Vigevano, la polizia identifica e denuncia i ragazzi con il taser. Preso anche il rapinatore di via Cairoli

La polizia di Stato era intervenuta a Vigevano al Parco Pertini già domenica scorsa 23 febbraio (ma la notizia è stata diffusa solo oggi, venerdì). La segnalazione alle forze dell’ordine era arrivata perchè alcuni giovani stavano molestando altre persone (forse coetanei) e avevano in mano un oggetto che sembrava un taser, ovvero un’arma che provoca, se utilizzata, delle scosse elettriche. Gli agenti del commissariato di Vigevano hanno così sorpreso due ragazzi italiani minorenni in possesso di un tale dispositivo taser di libera vendita. Uno di questi era già stato indagato per avere minacciato con un taser un gruppo di coetanei e picchiato uno di essi. Era successo il 19 febbraio. Il dispositivo taser è stato sequestrato e i ragazzi sono stati indagati in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere.

Sempre la polizia di Stato, in collaborazione con la polizia locale di Vigevano, ieri, giovedì, ha poi rintracciato l'autore della rapina commessa ai danni di una donna la mattina di domenica 23 febbraio in via Cairoli. La vittima era stata rapinata del proprio smartphone e a seguito dell'aggressione aveva riportato delle ferite. Grazie all'esame delle registrazioni della video sorveglianza cittadina è stato possibile estrapolare delle immagini dell'autore del fatto, condivise anche con le altre forze di polizia. Oggi, venerdì, l'uomo, un 26enne di origine romena, è stato bloccato dagli agenti del commissariato ed è poi stato identificato dalla vittima. Quindi è stato denunciato per rapina.