Resta aggiornato
Cerca
borgo priolo
18 Marzo 2025 - 10:41
(foto di repertorio)
È uno dei metodi più utilizzati dai truffatori: fingere che sia avvenuto un incidente stradale causato da un familiare, e contattare i parenti chiedendo soldi o gioielli per evitarne l’incriminazione. Questo escamotage è stato utilizzato anche da due giovani malviventi di 21 e 23 anni, entrambe residenti in provincia di Napoli, denunciate dai carabinieri di Montalto Pavese per tentata truffa aggravata in concorso. Nei giorni scorsi le due giovani avevano chiamato al telefono una signora di 89 anni che vive a Borgo Priolo; una si era finta maresciallo dei carabinieri, l’altra avvocato.
Avevano raccontato all’anziana che sua figlia aveva causato un grave incidente, e che per scongiurare conseguenze legali era necessario che consegnasse soldi e gioielli al legale, che di lì a poco sarebbe arrivata a casa. L’anziana ha intuito il raggiro, si è affidata a una conoscente che in quel momento era presente in casa, e insieme hanno contattato il 112. Una pattuglia dei carabinieri di Montalto Pavese e della Compagnia di Stradella è subito intervenuta a casa dell’89enne: i militari dell’Arma hanno atteso l’arrivo delle truffatrici e le hanno bloccate al loro arrivo.
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33