Pavia, corruzione e frode negli appalti pubblici. Coinvolto nelle presunte irregolarità anche un sindaco

Corruzione, falso, peculato, indebita destinazione di denaro, frode nelle forniture pubbliche e truffa ai danni dello Stato. Sono queste le accuse formulate, a vario titolo, nei confronti di sette persone nell'ambito di un'indagine della Guardia di finanza di Pavia. Sono coinvolti imprenditori, amministratori pubblici e responsabili di uffici pubblici. Tra gli indagati risulta esserci anche il sindaco di Torrevecchia Pia, Gerardo Manfredi, finito nell'inchiesta per presunte irregolarità riferite alla costruzione di una cappella gentilizia nel cimitero del paese.

Le perquisizioni dei militari delle Fiamme Gialle sono state effettuate anche nelle sedi degli enti pubblici. In particolare, un imprenditore con sede ad Alessandria avrebbe ottenuto l’affidamento di numerose commesse pubbliche finanziate anche con fondi Pnrr, grazie alla complicità di pubblici ufficiali. Tra i lavori attenzionati, ci sono anche i cantieri di piazza della Vittoria e il rifacimento di viale Lungo Ticino a Pavia, oltre ad altre opere in provincia di Pavia – sono interessati i Comuni di Giussago, Certosa di Pavia, Vidigulfo, Torrevecchia Pia –, di Milano e di Vercelli.