Cerca

il delitto di garlasco

Ulteriori analisi genetiche sul caso Poggi: la Procura chiede l'incidente probatorio

Trovati nuovi reperti analizzabili grazie a tecnologie avanzate. I legali di Sempio potrebbero opporsi alla richiesta dei pm di Pavia

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

20 Marzo 2025 - 17:29

Ulteriori analisi genetiche sul caso Poggi: la Procura chiede un incidente probatorio

Chiara Poggi fu uccisa nella sua abitazione di Garlasco il 13 agosto 2007

La Procura di Pavia ha richiesto l'incidente probatorio nell’ambito delle nuove indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007. La svolta nelle indagini è giunta dopo il deposito, da parte della difesa di Alberto Stasi, di una consulenza tecnica firmata dal genetista Ugo Ricci e di un parere di Lutz Roewer, esperto a livello internazionale sugli aplotipi del cromosoma Y. Le analisi hanno valutato la compatibilità del profilo genetico estratto con quello riconducibile ad Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, ora nuovamente indagato per l'omicidio di Chiara in concorso con ignoti o con Alberto Stasi. La Procura ha quindi affidato l’incarico a un proprio consulente tecnico, che ha confermato le conclusioni della difesa di Stasi, condannato in via definitiva. 

Il 13 marzo, in seguito all’autorizzazione del giudice per le indagini preliminari, è stato eseguito il prelievo di materiale biologico da Andrea Sempio, al fine di determinarne il profilo genetico.

Nel frattempo, ulteriori verifiche effettuate presso l’Unità di Medicina Legale dell’Università di Pavia hanno portato alla scoperta di nuovi campioni biologici della vittima. Questi reperti, non distrutti nel 2022 insieme ad altri corpi di reato per disposizione della Corte d’Assise d’Appello di Milano, non erano mai stati analizzati o avevano dato un «esito dubbio o inconclusivo», è specificato nella nota firmata dal procuratore di Pavia Fabio Napoleone

Ma grazie all’evoluzione delle tecniche di analisi del Dna e all’utilizzo di strumentazioni di ultima generazione, tali reperti potrebbero ora fornire nuove informazioni alle indagini. I campioni biologici e i reperti della vittima verranno ora analizzati e sottoposti a un'analisi genetica alla luce dell'«incremento della sensibilità analitica raggiunta dai più recenti kit commerciali di caratterizzazione del profilo del Dna», si legge nel comunicato della Procura.

Inoltre, sono stati acquisiti i para-adesivi delle impronte ritrovate sulla scena del crimine e sugli oggetti analizzati dai Ris di Parma, con la possibilità di effettuare ulteriori accertamenti genetici, pur con il rischio della distruzione dei campioni.  Alla luce di questi sviluppi, la Procura ha notificato alla difesa dell’indagato la richiesta di incidente probatorio, presentata all’ufficio del Gip di Pavia.

I LEGALI DI SEMPIO POTREBBERO OPPORSI ALLA RICHIESTA DEI PM DI PAVIA

I legali di Andrea Sempio, gli avvocati Massimo Lovati e Angela Taccia, hanno fatto sapere di stare «valutando la possibilità di opporsi» alla richiesta della Procura di Pavia. La stessa facoltà di opposizione è riconosciuta anche ai legali della famiglia Poggi.

LA DECISIONE DEL GIP NEI PROSSIMI GIORNI

La gip di Pavia, Daniela Garlaschelli, dovrà decidere se accogliere la richiesta della Procura per un nuovo e approfondito accertamento genetico nell’ambito della riapertura delle indagini sul delitto di Garlasco. 

Se la richiesta venisse accolta, l’analisi si estenderebbe anche ad altri reperti, alcuni dei quali mai analizzati prima, e alle tracce biologiche presenti sui para-adesivi delle impronte. L'incidente probatorio servirebbe a cristallizzare gli esiti delle analisi, evitando ripetizioni in un eventuale processo.

In caso di via libera, la gip nominerà un perito terzo incaricato di condurre gli esami e stilare le relazioni. Le operazioni saranno svolte in contraddittorio tra le parti: la Procura sarà affiancata dal genetista Carlo Previderè, noto per aver lavorato al caso Yara Gambirasio; la famiglia Poggi si avvarrà del consulente Marzio Capra, mentre la difesa di Sempio potrà contare sull’ex comandante del Ris, Luciano Garofano.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400