Recuperate nove moto che erano state rubate nelle province di Pavia e Milano

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lodi hanno recuperato nove moto di grossa cilindrata, per un valore complessivo superiore agli 80 mila euro, nel corso di un blitz notturno in un capannone della zona industriale del basso Lodigiano, già noto per essere teatro di traffici illeciti.

L'intervento, avvenuto dopo un'attività di osservazione e pedinamento, ha portato a individuare un furgone che procedeva a forte velocità. I finanzieri hanno fermato il veicolo nonostante il tentativo di fuga dei due uomini a bordo, entrambi italiani, successivamente denunciati alla Procura di Lodi.

All'interno del furgone sono state trovate tre motociclette rubate, pronte per essere nascoste nel capannone. La successiva perquisizione del magazzino, condotta dalla Compagnia di Casalpusterlengo, ha portato alla scoperta di altre sei moto rubate. Tutte le moto, di recente immatricolazione e di grossa cilindrata, erano state rubate nei giorni precedenti tra le province di Milano e di Pavia. L'immediato recupero ha consentito la restituzione delle moto ai legittimi proprietari.

Tra le moto recuperate, anche un veicolo particolarmente rilevante per le autorità: una moto predisposta con apparecchiature specifiche e segnaletica ad hoc, caratterizzata da una livrea rosa ispirata alla maglia simbolo del Giro d'Italia. Questo mezzo era stato messo a disposizione da uno sponsor della Classicissima di Primavera, la "Milano-Sanremo", per garantire la viabilità e l'organizzazione della 116ª edizione della corsa ciclistica, partita da Pavia il 22 marzo scorso.