Vandalizzata e incendiata nella notte la stazione di Olevano

Una devastazione gratuita, a cui si è aggiunto un incendio. È successo questa notte all'edificio della stazione ferroviaria di Olevano Lomellina, le cui entrate, il tavolo e anche le biciclette che erano agganciate agli stalli esterni, sono stati distrutti da un gruppo di vandali. Per domare il fuoco appiccato sono giunti i pompieri che hanno scongiurato guai peggiori. La sala d'aspetto della stazione è affidata in comodato gratuito al Comune di Olevano, come è successo per molte altri di questi edifici. Due assessori sono accorsi per primi e hanno messo in fuga alcuni soggetti ancora presenti. I fatti sono stati denunciati ai carabinieri, che sono intervenuti per un sopralluogo. Amareggiato il sindaco Luca Mondin, che spiega così l'acccaduto: «Informiamo la cittadinanza degli incresciosi fatti di vandalismo accaduti la scorsa notte ai danni della stazione ferroviaria. Ignoti - dice il sindaco - si sono accaniti sugli infissi della sala d’attesa rendendola praticamente inagibile; gli arredi in legno sono stati poi trasportati nell’antistante piazzale per alimentare il rogo appiccato sotto alla pensilina nel deposito delle biciclette. Danni ingenti anche alle attrezzature di proprietà delle Ferrovie dello Stato. Sono subito accorsi sul posto, dopo una segnalazione di alcuni cittadini, il vicesindaco Andrea Bertaggia e l'assessore Stefano Pallavicini, che hanno messo in fuga gli autori di questi atti deplorevoli. Sono in corso le indagini delle Forze dell'ordine per identificare i colpevoli, grazie anche al supporto delle immagini delle telecamere di videosorveglianza del Comune».