Arrestato a Pavia per spaccio, si giustifica: «Sono rimasto senza lavoro»

In auto aveva droga, contanti e vari oggetti riconducibili all’attività di spaccio. L’uomo, di origini straniere, è stato arrestato in flagranza di reato dopo essere stato fermato da una Volante della Questura in viale Gorizia. L’arresto è stato convalidato dal giudice; ora si trova all’interno della casa circondariale di Pavia.

Il controllo è scattato durante un servizio notturno di pattugliamento. Gli agenti hanno notato un cacciavite sul sedile del passeggero dell’auto e hanno chiesto spiegazioni al conducente, che non ha fornito alcuna risposta e si è mostrato piuttosto nervoso. A quel punto è scattata la perquisizione personale e del veicolo.

Addosso gli è stato trovato un involucro in cellophane con 0,55 grammi di hashish e un altro con 0,50 grammi di cocaina. Nella sua borsa a tracolla sono stati trovati anche 370 euro in contanti in banconote di vario taglio.

La perquisizione del veicolo ha poi confermato i sospetti. Nascosto sotto il piantone dello sterzo c’era un altro involucro contenente 19,12 grammi di cocaina. A bordo sono stati trovati anche un bilancino di precisione, due telefoni cellulari e altro materiale per il confezionamento delle dosi.

L’uomo ha ammesso spontaneamente di spacciare, spiegando di essersi ritrovato senza lavoro. Ha inoltre confermato che il denaro trovato in suo possesso era frutto dell’attività di spaccio.

Oltre all’arresto per detenzione ai fini di spaccio, è scattata anche una denuncia per possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Le analisi di laboratorio hanno confermato la natura delle sostanze sequestrate: cocaina e hashish.