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l’intervento
09 Giugno 2025 - 12:20
I carabinieri lunedì mattina in via Pascoli, a Garlasco (foto di Jose Lattari)
Gli avvocati della famiglia di Chiara Poggi parlano di ennesima violazione della riservatezza sulle indagini nella nuova inchiesta sul delitto di Garlasco, che al momento vede indagato Andrea Sempio, 37 anni, amico del fratello della vittima. La presa di posizione arriva in merito al sopralluogo dei Ris in corso da questa mattina nella villetta di via Pascoli, su disposizione della Procura di Pavia. La notizia di questi nuovi accertamenti tecnici è stata pubblicata stamattina dal Tg1.
«Anche questa mattina, come sempre in passato, i genitori di Chiara hanno aperto le porte della loro casa agli inquirenti, come era stato loro richiesto per le vie brevi – fanno sapere i legali della famiglia della vittima, Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna – Ancora una volta sono rimasti amaramente sorpresi nel riscontrare che il relativo decreto di ispezione era stato reso immediatamente disponibile alla stampa e non a loro, quali persone offese dal reato, in un contesto nel quale la Procura di Pavia si era formalmente impegnata a garantire la riservatezza della verifica investigativa».
E, in merito agli accertamenti in corso, gli avvocati dei Poggi dichiarano: «Al momento non sappiamo quale sia lo scopo di queste ulteriori verifiche che sembrerebbero sovrapporsi agli accertamenti già compiuti in sede peritale nel contraddittorio tra le parti nel procedimento a carico di Alberto Stasi».
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