Resta aggiornato
Cerca
il divieto di balneazione
20 Giugno 2025 - 12:11
I soccorsi giovedì pomeriggio in località Ponte Sesia, tra Lombardia e Piemonte (foto di Jose Lattari)
Ieri pomeriggio un giovane è morto annegato nel fiume Sesia, tra Lombardia e Piemonte. Secondo quanto ricostruito, il ragazzo si era tuffato in acqua per rinfrescarsi, ma è stato trascinato via dalla corrente. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e i tentativi di rianimarlo sono stati purtroppo vani. È solo l’ultimo caso di una lunga lista di incidenti, spesso mortali, che si ripetono ogni estate nei fiumi del Nord Italia. Sul tratto in cui si è verificato l'incidente è in vigore un divieto di balneazione. Ma si tratta di un divieto sistematicamente ignorato da molti bagnanti, attratti dalla frescura del fiume durante le giornate più calde. Ma i fiumi – il Sesia, come il Ticino – non sono piscine naturali, e affrontarli con leggerezza può avere conseguenze irreversibili.
Per questo, il parco del Ticino ha rilanciato una campagna di comunicazione per sensibilizzare la cittadinanza sui pericoli della balneazione nei corsi d’acqua. L’obiettivo è chiaro: fare informazione per evitare nuove tragedie. La campagna punta su messaggi diretti, supportati da immagini esplicite. “Non è un semplice avvertimento”, si legge in uno dei post diffusi oggi sui canali ufficiali del Parco. “Qui il bagno è sconsigliato perché in molti tratti è pericoloso tuffarsi nelle sue acque”.
Le ordinanze comunali vietano la balneazione per ragioni igienico-sanitarie, ma il vero rischio è soprattutto idraulico e ambientale: sotto la superficie, anche quando il fiume sembra calmo, si nascondono correnti forti, fondali irregolari, mulinelli e sbancamenti improvvisi. Trappole invisibili che possono mettere in difficoltà anche i nuotatori più esperti.
Accanto al tema della sicurezza, la campagna affronta anche un’altra questione: quella del rispetto ambientale. Nelle immagini diffuse, si vedono cumuli di rifiuti abbandonati sulle sponde dopo picnic improvvisati o giornate al fiume. “Non lasciare tracce. Porta a casa i tuoi rifiuti”, recita uno dei cartelli.
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33