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le indagini
28 Giugno 2025 - 17:00
Sono state identificate alcune delle persone che hanno preso parte, la scorsa domenica sera, a una rissa nella zona del Conad. I partecipanti, armati anche di bastoni, si sono aggrediti in strada e hanno bloccato la circolazione delle auto. L'episodio, che si è concluso con l'arrivo delle forze dell'ordine e senza feriti gravi, ha suscitato molte polemiche in città, dove i residenti e i commercianti attorno a via Buozzi hanno promosso una petizione. Il sindaco Andrea Ceffa ha parlato di «situazione inaccettabile» e ha detto di volersi confrontare con il Prefetto per individuare soluzioni.
Intanto sono stati avviati gli accertamenti per identificare chi ha preso parte alla rissa e, anche grazie anche alla visione delle telecamere di videosorveglianza, sono state individuate le prime cinque persone, di cui tre di origini egiziane – una è minorenne – e due di origini tunisine. Le verifiche per risalire anche alle altre persone stanno proseguendo. L'assessore alla polizia locale Nicola Scardillo fa sapere: «Rispetto a quanto successo – dichiara l'assessore Scardillo –, mi limito a dire che la polizia locale ha risposto con i fatti, collaborando nell'identificazione di chi ha preso parte ai disordini. A tutte le forze dell'ordine va il mio ringraziamento per il lavoro svolto ogni giorno in sinergia, e per riuscire a operare nonostante una serie di difficoltà oggettive, come la carenza di organico».
Ed è stato individuato anche il presunto responsabile del vandalismo avvenuto nelle prime ore di venerdì, quando è stato bruciato uno scivolo all'interno dei giardini del Regina Margherita; le generalità dell'individuo non sono ancora state rese note, ma dal Comando della polizia locale viene fatto sapere che nelle prossime ore si provvederà a formalizzare le accuse.
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