Vigevano, caduta dallo scooter: restano gravi le condizioni di Piero Marco Pizzi

Si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione del policlinico San Matteo di Pavia, Piero Marco Pizzi, 54 anni, discendente di una delle famiglie che hanno fatto la storia della calzatura vigevanese e attualmente impegnato sul fronte politico come portavoce del gruppo civico “Vigevano Prima di tutto”, vittima di una caduta dal suo scooter avvenuta intorno alle 3.30 della notte tra venerdì e sabato in via Da Vinci, non lontano dalla sua abitazione.

Nella caduta ha riportato lesioni alla mandibola e a due vertebre. Nelle ore successive al sinistro i medici che lo hanno in cura hanno scongiurato il pericolo di vita ma considerate le condizioni generali, sarà necessario un intervento alla mandibola e si dovranno valutare le conseguenze alle vertebre, la degenza non si annuncia breve. La dinamica del sinistro è ancora in fase di ricostruzione da parte delle forze dell'ordine: da capire c’è cosa abbia causato la perdita di controllo dello scooter in prossimità della rotatoria del supermercato Conad. La caduta è stata comunque rovinosa e avrebbe potuto avere delle conseguenze molto più gravi. L’allarme è scattato in pochi istanti, anche perché nelle immediate vicinanze si trovavano due pattuglie delle forze dell’ordine impegnate in un posto di controllo.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati il personale medico del 118 ed una ambulanza della Croce Azzurra di Vigevano che ha provveduto a trasportare Pizzi direttamente al Pronto soccorso del policlinico San Matteo di Pavia dove è arrivato in codice giallo. Dopo i primi accertamenti che hanno confermato l’entità delle lesioni riportate, Pizzi è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Nelle ore seguenti il quadro clinico dell’uomo, che è padre di un bambino di 7 anni, sembravano in netto miglioramento. Successivamente sono invece subentrate delle complicazioni che hanno spinto i medici a procedere nuovamente allo stato di sedazione del paziente, che resta intubato, e all’alimentazione per via endovenosa. Per il momento la prognosi non è stata sciolta.

Quando il quadro clinico migliorarerà Pizzi dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico e avviare il percorso riabilitativo. La vicenda che ha coinvolto Piero Marco Pizzi ha avuto un importante riflesso sui social già nella giornata di sabato. Mentre il mondo politico cittadino ha espresso in modo unanime al portavoce del gruppo civico “Vigevano Prima di tutto” la propria vicinanza ed il proprio sostegno augurandogli di potersi rimettere presto e tornare in campo, gli “haters” si sono letteralmente scatenati, offrendo tra l’altro delle ricostruzioni dell’accaduto che, al momento, non trovano riscontri ufficiali e gli hanno riservato parole che squalificano coloro che le hanno affidate alla Rete. Figura controversa sulla ribalta cittadina, polemista a tutto campo, Pizzi si è segnalato per le sue denunce su quello che a Vigevano non funziona.