Vigevano, accusati di diversi furti: uno finisce in carcere, l'altro è stato rimpatriato

Secondo gli agenti del commissariato di Vigevano sono stati gli autori di numerosi furti ai danni di pubblici esercizi ed abitazioni private della città che hanno suscitato un crescente senso di allarme nella cittadinanza.

I poliziotti hanno dato esecuzione ad una misura di custodia cautelare in carcere a carico di un uomo di 33 anni di nazionalità marocchina, senza fissa dimora e sprovvisto di regolare permesso di soggiorno. Arrestato dopo essere stato sorpreso a rubare all’interno di un camper parcheggiato in strada, era stato raggiunto da un provvedimento di divieto di dimora sul territorio della provincia di Pavia che aveva a più riprese violato. Così, a seguito delle numerose segnalazioni, il giudice ha deciso un inasprimento delle misure restrittive e per lui si sono aperte le porte del carcere.

Sempre gli agenti del commissariato di viale Libertà hanno rintracciato un venticinquenne di nazionalità egiziana, senza fissa dimora ed irregolare, destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal prefetto di Pavia: l’uomo è stato rimpatriato con un volo charter nella giornata di ieri.