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Da novembre

Ospedale: arriverà la vigilanza 24 ore su 24 e sette giorni su sette

La novità a Vigevano e Voghera dopo gli ultimi episodi di violenza al pronto soccorso

Davide Maniaci

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dade.x@hotmail.it

21 Ottobre 2025 - 15:37

Ospedale: arriverà la vigilanza 24 ore su 24 e sette giorni su sette

La vigilanza armata arriva al pronto soccorso, 24 ore su 24 e sette giorni su sette. Lo comunica Asst Pavia dopo gli ultimi episodi di violenza che hanno caratterizzato l'ospedale civile cittadino.

Ecco il comunicato integrale.

La Direzione di ASST Pavia esprime profonda vicinanza al personale del pronto soccorso di Vigevano che è stato vittima di un gravissimo atto di violenza. Nella volontà di prevenire in modo sempre più efficace questi episodi intollerabili, Asst Pavia comunica che, a decorrere dal mese di novembre, il servizio di vigilanza armata, già presente per il periodo notturno h/12 (dalle ore 20 alle ore 8) presso i due DEA presidi di Vigevano e Voghera, grazie al supporto di assessorato e Direzione generale Welfare di Regione Lombardia, sarà esteso h/24 per sette giorni su sette. Questa misura si integra a quelle già messe in campo in collaborazione con le istituzioni preposte e forze dell'ordine, già disciplinate da apposito protocollo sottoscritto nel 2024, che prevede l’istituzione di un posto di Polizia nei due presidi di Voghera e Vigevano».

«Nello specifico – prosegue Asst Pavia – le misure di sicurezza già messe in atto per garantire la sicurezza degli
operatori in particolare sono pulsante antipanico fisso, dispositivi di allarme portatili (braccialetti anti aggressione), apparecchio telefonico dedicato per la chiamata alle Forze dell’Ordine, posto di Polizia attivo presso i due presidi (operativo dal gennaio 2024), impianto video a circuito chiuso, addestramento periodico, con cadenza annuale, del personale sanitario con l’apprendimento di tecniche di de-escalation e riconoscimento precoce dei segnali premonitori. Asst Pavia intende proseguire il confronto e il dialogo con tutte le istituzioni del territorio e con gli Ordini Professionali, al fine di garantire una rete di protezione che tuteli i professionisti sanitari che ogni giorno si prendono cura con abnegazione della salute della popolazione».

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