Ruba una borsa e poi va a fare spese al centro commerciale: 37enne arrestato a Montebello della Battaglia

È finita con un arresto la fuga di un uomo che nella mattinata di ieri, domenica 26 ottobre, aveva derubato una donna davanti alla chiesa del Sacro Cuore di Casteggio. Il malvivente, un cittadino albanese di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine per diversi reati, è stato bloccato poche ore dopo dai carabinieri della Compagnia di Voghera all’interno del centro commerciale di Montebello della Battaglia. Dovrà rispondere di indebito utilizzo di carte di credito, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Secondo quanto ricostruito dai militari, la vittima, una donna residente di Casteggio, stava andando a messa quando l’uomo si è avvicinato alla sua auto, ha aperto di colpo la portiera dell’auto e le ha strappato la borsa, fuggendo a bordo di un’altra vettura, poi risultata rubata il giorno prima in provincia di Piacenza. La donna ha subito denunciato il furto in caserma di Casteggio, fornendo una descrizione utile del veicolo.

Grazie alle immagini della videosorveglianza comunale, i militari sono riusciti in breve tempo a risalire alla targa dell’auto e a dare il via alle ricerche. Nella borsa c’erano denaro, documenti e carte di credito: i militari hanno quindi avvisato l’istituto bancario per monitorare eventuali movimenti sospetti.

Più tardi una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile ha individuato l’auto nel parcheggio del centro commerciale di Montebello. Mentre i militari avviavano le ricerche all’interno della struttura, è arrivata la segnalazione della banca che indicava un tentativo di pagamento in corso con una delle carte rubate. I carabinieri sono intervenuti subito, riuscendo a sorprendere l’uomo in flagranza di reato. Durante la perquisizione, il 37enne è stato inoltre trovato in possesso di 1,5 grammi di cocaina e 4,1 grammi di eroina, suddivisi in dosi pronte per lo spaccio.

Al termine degli accertamenti, la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. Le indagini hanno anche permesso di collegare il 37enne ad altri episodi analoghi avvenuti nei giorni precedenti nella zona. L’uomo è stato trasferito all'interno del carcere di Pavia, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.