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le indagini
12 Novembre 2025 - 11:20
La vittima è una signora di 84 anni. I carabinieri sono risaliti all’auto del malvivente analizzando i filmati delle telecamere (foto di repertorio)
Una vedova di 84 anni di Cassolnovo è stata vittima di una truffa telefonica messa in atto con lo stratagemma del “finto incidente”, consegnando i contanti che aveva in casa – 5mila euro – e i gioielli di famiglia. Il malvivente, un 21enne incensurato, è stato identificato nel giro di poche ore e denunciato in stato di libertà. L’episodio è avvenuto lo scorso giovedì pomeriggio; intorno alle 17,30 l’anziana era stata contattata da una donna per telefono che, in lacrime, si spacciava per sua figlia. «Mamma, ho avuto un incidente», avrebbe detto la falsa parente, chiedendo denaro con la scusa di dover risarcire le persone coinvolte.
Preoccupata e convinta di parlare davvero con la figlia, la vittima ha raccolto i contanti e i preziosi in oro. Poco dopo, un uomo si è presentato alla sua porta per ritirare i beni, per poi allontanarsi a bordo di un’auto. Solo dopo aver contattato la figlia vera, la donna si è resa conto di essere stata raggirata e l’indomani si è presentata in caserma a Gravellona Lomellina.
La denuncia ha permesso ai carabinieri di avviare le indagini. Attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza pubbliche e private, i militari dell’Arma sono riusciti a individuare il veicolo utilizzato dal truffatore, un suv Hyundai Tucson con targa polacca. Tracciando i passaggi dell'auto ai varchi elettronici, il mezzo è stato rintracciato a Rivanazzano Terme. Durante la perquisizione veicolare, sono stati trovati gli indumenti indossati dal truffatore al momento del colpo e circa 1.250 euro in contanti, parte della refurtiva.
I CONSIGLI DEI CARABINIERI PER DIFENDERSI DALLE TRUFFE
«Le tecniche adottate di volta in volta dai truffatori sono svariate e, in particolare, avvengono ai danni di persone particolarmente vulnerabili, come gli anziani. I truffatori approfittano proprio della sensibilità e della fragilità emotiva delle persone anziane per conquistarne la fiducia con i metodi più disparati. È fondamentale, dunque, diffidare dalle apparenze. In situazioni in cui si riceve una richiesta insolita di denaro o quando l’interlocutore è un numero non registrato, si consiglia di non agire d’istinto, ma di fermarsi e valutare la situazione. Un modo efficace per tutelarsi è contattare direttamente il familiare che apparentemente sta richiedendo assistenza, utilizzando un numero di telefono noto e sicuro. Questa semplice verifica può fare la differenza. In caso di sospetti chiari riguardo una truffa, è consigliabile contattare le autorità competenti, come il numero 112, per ricevere supporto e segnalare l'accaduto».
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