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Omicidio di Garlasco, depositata la nuova perizia sul Dna trovato sulle unghie di Chiara Poggi

I consulenti incaricati dal gip di Pavia hanno consegnato la relazione tecnica dell’incidente probatorio sull’indagato Andrea Sempio

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ilaria.dainesi@ievve.com

03 Dicembre 2025 - 15:50

Omicidio di Garlasco, depositata la nuova perizia sul Dna trovato sulle unghie di Chiara Poggi

La Procura di Pavia ha ricevuto la relazione dei periti nominati dal giudice per le indagini preliminari Daniela Garlaschelli, nell’ambito dell’incidente probatorio disposto nei mesi scorsi nella nuova inchiesta sul delitto di Chiara Poggi. Il deposito è avvenuto nelle scorse ore ed è stato notificato alle parti. Il lavoro si è concentrato in particolare sulle analisi genetiche condotte sul materiale raccolto sulle unghie della giovane, uccisa il 13 agosto 2007 nella sua abitazione di via Pascoli, a Garlasco. Si tratta dell’accertamento ritenuto centrale nell’inchiesta che vede ora nuovamente indagato Andrea Sempio. Il perito nominato dal Tribunale – Denise Albani genetista della polizia scientifica – ha effettuato un’indagine biostatistica, analizzando i test di laboratorio che erano stati effettuati all’epoca sui campioni prelevati. In base alle anticipazioni circolate già la scorsa settimana, la perizia avrebbe evidenziato un «valore alto di attendibilità della compatibilità» con la linea maschile della famiglia Sempio del profilo genetico, non completo, trovato in particolare su un dito della vittima. Si fa riferimento all’aplotipo Y, la componente genetica paterna, «con 12 marcatori su 16». La relazione verrà ora esaminata dal giudice e discussa nell’udienza fissata per il 18 dicembre.

La Procura di Pavia ha ricevuto la relazione dei periti nominati dal giudice per le indagini preliminari Daniela Garlaschelli, nell’ambito dell’incidente probatorio disposto nei mesi scorsi nella nuova inchiesta sul delitto di Chiara Poggi. Il deposito è avvenuto nelle scorse ore ed è stato notificato alle parti.

Il lavoro si è concentrato in particolare sulle analisi genetiche condotte sul materiale raccolto sulle unghie della giovane, uccisa il 13 agosto 2007 nella sua abitazione di via Pascoli, a Garlasco. Si tratta dell’accertamento ritenuto centrale nell’inchiesta che vede ora nuovamente indagato Andrea Sempio.

Il perito nominato dal Tribunale – Denise Albani genetista della polizia scientifica – ha effettuato un’indagine biostatistica, analizzando i test di laboratorio che erano stati effettuati all’epoca sui campioni prelevati. In base alle anticipazioni circolate già la scorsa settimana, la perizia avrebbe evidenziato un «valore alto di attendibilità della compatibilità» con la linea maschile della famiglia Sempio del profilo genetico, non completo, trovato in particolare su un dito della vittima. Si fa riferimento all’aplotipo Y, la componente genetica paterna, «con 12 marcatori su 16». La relazione verrà ora esaminata dal giudice e discussa nell’udienza fissata per il 18 dicembre.