Robbio: scoperto un deposito di rifiuti privo di autorizzazioni. Scatta il sequestro dell'area

All'interno dell'area erano stati portati materiali di vario tipo, circa 200 metri cubi di ferro, alluminio, cavi elettrici e radiatori. I rifiuti speciali non pericolosi si trovavano in un cortile. Dalle verifiche effettuate giovedì scorso dai carabinieri del Nucleo forestale di Mortara, in collaborazione con la polizia locale di Robbio, si è scoperto che l'impresa di metalli che aveva prodotto tali rifiuti non era in possesso delle autorizzazioni necessarie per poter gestire questa tipologia di rifiuti.

È quindi scattato il sequestro penale dei rifiuti e anche di un mezzo meccanico (un "ragno") che veniva utilizzato per la loro movimentazione. Per la violazione dell'articolo 256 (attività di gestione di rifiuti non autorizzata) del Testo Unico Ambientale è stato denunciato a piede libero l'amministratore unico della società. Sono in corso ulteriori accertamenti sull'origine e sulla natura del materiale posto sotto sequestro.