Gli operai della fonderia Biraghi hanno bloccato l%u2019accesso all%u2019azienda per protestare contro i mancati pagamenti degli stipendi. «Da anni viviamo tra acconti e saldi in ritardo di mesi. Una situazione intollerabile» ha detto un portavoce. Sulla
vicenda l%u2019amministratore dell%u2019azienda, Luigi Biraghi, che gestisce
anche un%u2019officina per la produzione di pompe con sede a Sesto San
Giovanni, non ci ha rilasciato dichiarazioni. Alla sindacalista
della Fiom-Cgil ha detto telefonicamente che non intendeva precipitarsi
a Gravellona e non ha fissato scadenze precise per il pagamento degli
arretrati. Da parte loro i diciassette lavoratori che hanno aderito allo sciopero hanno deciso di proseguire nell%u2019agitazione.