Stufi della mancanza di puntualità
nei pagamenti, delle scuse pretestuose del titolare, e soprattutto in
attesa dell%u2019ultima busta paga e persino del saldo della
quattordicesima, tutti gli operai della fonderia Biraghi di Gravellona
lomellina sono usciti dall%u2019azienda bloccando i cancelli. È accaduto
nella mattinata di oggi. L%u2019azione sindacale è proseguita per tutta la
giornata e, secondo i lavoratori, continuerà fino a che non saranno
regolarizzate le pendenze.Sulla vicenda l%u2019amministratore dell%u2019azienda,
Luigi Biraghi, che gestisce anche un%u2019officina per la produzione di
pompe con sede a Sesto San Giovanni, non ci ha rilasciato
dichiarazioni. Alla sindacalista della Fiom-Cgil ha detto
telefonicamente che non intendeva precipitarsi a Gravellona e non ha
fissato scadenze precise per il pagamento degli arretrati. Da parte
loro i diciassette lavoratori che hanno aderito allo sciopero hanno
deciso di proseguire nell%u2019agitazione.
Per approfondimenti vi rimandiamo all''''''''Informatore in edicola da giovedì 29 ottobre 2009