Sciopero alla Isem: i lavoratori chiedono più diritti e chiarezza sul trasferimento a Trecate dell'azienda

VIGEVANO - Si è svolto questa mattina (venerdì 13 giugno) il presidio dei lavoratori della Isem, davanti allo stabilimento di via Gianolio. L'azienda, fin dallo scorso anno, aveva annunciato l'intenzione di spostare la propria attività in nuovo grande capannone a Trecate, trasloco che dovrebbe avvenire entro l'anno. Ma lavoratori e sindacati chiedono chiarezza sulle intenzioni dell'azienda rispetto al futuro dei circa 250 dipendenti e altrettanti a contratto che lavorano nel gruppo Isem, in via Gianolio e nella sede di corso Torino. 

«Siamo qua in questa giornata di sciopero - dice Emanuele Colombo della Slc Cgil - perché a pochi mesi dal trasferimento a Trecate non abbiamo ancora nessuna risposta. Non sappiamo il piano industriale, non siamo stati minimamente coinvolti, non sappiamo se ci sarà sostegno per i lavoratori in questo trasferimento. Non sappiamo se tutti i lavoratori e le lavoratrici rimarranno, sia quelli dell'Isem, sia i lavoratori in appalto, in somministrazione e siamo assolutamente preoccupati perché non c'è nessun tipo di risposta. Quello che chiediamo è un tavolo condiviso, una cabina di regia nel quale insieme trovare le soluzioni migliori per fare che nessuno rimanga indietro e per fare che non ci siano penalizzazioni per i lavoratori».