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Intelligenza artificiale : i cambiamenti nel mondo del lavoro

Al convegno organizzato dalla Bcc Carate Treviglio il confronto con esperti e giuristi sulle nuove sfide introdotte dall’AI

Bruno Ansani

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bruno.ansani@ievve.com

03 Ottobre 2025 - 10:59

Intelligenza artificiale : i cambiamenti nel mondo del lavoro

“Intelligenza artificiale e risorse umane: come cambierà il mondo del lavoro” era il titolo del convegno organizzato da BCC Carate e Treviglio in collaborazione con lo studio legale LabLaw. Una partecipazione straordinaria, con oltre 300 persone tra soci, clienti, imprenditori, che hanno voluto confrontarsi su un tema che sta cambiando profondamente la società e il mondo del lavoro.

La serata si è aperta con il saluto di Ruggero Redaelli, Presidente di BCC Carate e Treviglio, che ha sottolineato l’importanza di momenti di riflessione come questo: «Siamo orgogliosi della grande risposta del nostro territorio e della qualità del dibattito. Vedere un Auditorium così pieno è la conferma che il tema è sentito e che c’è il desiderio di capire per farsi trovare pronti. Come banca di comunità, il nostro ruolo non è solo erogare credito ma anche accompagnare soci e clienti nella comprensione dei grandi cambiamenti, affinché non li subiscano ma li possano governare. Questa serata ci ha permesso di fare un passo in avanti, di ascoltare voci autorevoli e di uscire da qui con qualche risposta in più e, forse, qualche dubbio in meno».

Il dibattito, moderato dall’on. Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Presidente dell’Associazione Lavoro & Welfare, ha visto alternarsi gli interventi di Francesco Rotondi e Armando Tursi, autori del volume “Il lavoro non sarà mai più come prima” (Gruppo Sole 24 Ore, 2024), che hanno aperto la riflessione sul ruolo dell’IA nei rapporti di lavoro, sulla contrattazione collettiva e sulla necessità di una regolazione etica e socialmente responsabile.

Sono poi intervenuti Vito Rotondi, economista e managing director di LabLaw, che ha trattato l’importanza dei codici etici anche per il settore bancario; Paolo Tripodi, Chief Operating Officer del Gruppo BCC Iccrea, che ha portato la prospettiva del sistema bancario sulle relazioni sindacali e sulla gestione delle risorse; Luca Solari, ordinario di organizzazione aziendale all’Università di Milano, che ha analizzato la trasformazione delle organizzazioni e delle modalità di gestione del personale; Beatrice Russo, avvocato LabLaw e Ph.D. in Art Law, che ha approfondito il rapporto tra IA, arte e impresa; e Giovanni Maria Soldi, avvocato penalista, che ha illustrato i riflessi penali dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e le implicazioni per la responsabilità delle imprese.

Il gruppo di relatori al convegno della Bcc Carate Treviglio sull'intelligenza artificiale

«Il nostro volume – ha spiegato l’avvocato professor Francesco Rotondi Managing, director LabLaw e Consigliere Esperto CNEL - insistendo sull'affermazione che il lavoro non sarà mai più come prima, assume plurime prospettive: tra queste si segnala per la sua ambivalenza, quella giuslavoristica, a cagione della concorrenza di esigenze di promozione della intelligenza artificiale e di contestuale protezione della persona e delle organizzazioni dai rischi ad esse sottesi. In una logica conciliatoria e di governance, e sulla scia del regolamento europeo AI, abbiamo condiviso, come LabLaw anche i principi di un’etica di ritorno, promossa da comitati e procedure dedicate. È un modo, a ben vedere, di rendere il processo regolatorio flessibile e in grado di intervenire su contesti tecnologici, la cui evoluzione registra tassi di velocità e complessità geometricamente crescenti, con impatti giuridici, culturali e salti quantici per l’organizzazione e la gestione bancaria. L’esperienza di LabLaw nell’universo bancario ha consentito di individuare i temi virtuosi di BCC ICCREA per l’attivazione di strumenti gestionali dell’IA degni di nota e di comuni sensibilità tecniche e giuridiche».  

«Per il Gruppo BCC Iccrea – ha commentato l’ingegner Paolo Tripodi, chief operating officer del gruppo BCC Iccrea - l’intelligenza artificiale è una leva strategica, un progetto strutturale destinato a generare impatti su come lavoriamo, un’opportunità concreta per sostenere il lavoro delle nostre persone, supportando così il cambio culturale anche nella gestione delle risorse.Tutti gli strumenti che attiveremo saranno a supporto dei nostri dipendenti, senza disintermediarli. In tale ottica andranno ripensate anche le relazioni sindacali: l’intelligenza artificiale sfida il modello tradizionale spostando l’attenzione su una negoziazione più complessa e in un contesto lavorativo sempre più mediato dalla tecnologia».

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