Gli States in bianco e nero: scatti dal sogno americano

Lui il sogno a stelle e strisce lo ha vissuto davvero, a neanche trent’anni, su e giù per le strade degli States. Al ritorno ha perso la maggior parte dei rullini: una tragedia, siccome lui è un fotografo ed era lì proprio per immortalare tutto. Fortunatamente qualcosa è rimasto, diventando sia una mostra di successo sia un volume.

Cristiano Vassalli, tra i più autorevoli fotografi di Vigevano, ripropone ancora una volta la sua “C’ero una volta in America”, mostra che inaugura venerdì 22 settembre alle 18 presso la Strada sotterranea nuova del Castello di Vigevano, parte della più ampia rassegna “Vigevano in Vinile” che culminerà nel fine settimana successivo, quello dal 29 settembre. L’esposizione andrà avanti fino a lunedì 2 ottobre compreso. «Il frutto artistico di questo mio viaggio che risale ormai a quasi cinquant’anni fa - spiega il fotografo - copre gran parte del territorio americano. Il mio giro è stato lungo nel tempo e nello spazio. Inseguivo i miei sogni giovanili, la Beat generation».

Il coast to coast di Vassalli, che non parlava mezza parola d’inglese, svoltosi tra il 1977 e il ‘78, lo ha portato da New York a San Francisco. Strade e quartieri pieni di studenti, degli ultimi hippy e dei primi punk, di drogati e sbandati. Un’America profondamente diversa, forse più pericolosa, di sicuro più viva. Questi scatti in mostra, circa quaranta, si inseriscono a pieno titolo tra le testimonianze più valide di quell’immaginario americano che porta alle suggestive atmosfere di Kerouac. «La mostra - conclude il protagonista - sarà visitabile a ingresso libero sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19,30. In settimana solo al pomeriggio».