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L'evento
26 Settembre 2023 - 18:19
Giuseppe Abbà, politico, comunista
Il consigliere comunale di Rifondazione comunista Giuseppe Abbà ha pubblicato un altro volume scritto sulla base dei suoi tanti ricordi e sulla sua storia personale. È stato sindaco del Pci per tredici anni in più consigliature, ma anche consigliere comunale più recentemente, seduto sui banchi dell'opposizione. “I tigli de la Lea Longa – Sindaco comunista a Mortara” è la terza fatica letteraria del politico mortarese: 160 pagine con fotografie e documenti. Nel volume Abbà racconta, dal suo punto di osservazione, alcuni episodi vissuti che hanno fatto la storia della città, come la costruzione del palazzetto dello sport e la metanizzazione. aneddoti e fatti che hanno portato all'attuale assetto politico e urbano.
«Oggi la vita amministrativa è molto diversa dall’epoca che ho cercato di ricostruire – è l'analisi personale di Giuseppe Abbà - innanzitutto le leggi elettorali maggioritarie oggi sono oggettivamente antidemocratiche. Il premio di maggioranza, anche nei consigli comunali oltre che nel Parlamento, distorce grandemente la rappresentanza. La stessa riduzione del numero dei consiglieri comunali, con il “combinato disposto”, come direbbero gli avvocati, della legge elettorale, produce l’effetto di ridurre la rappresentanza dei cittadini. La storia di ogni società finora esistita è storia di lotte di classe. Questa frase, scritta nel 1848, descrive tutt’ora come funziona il mondo. La realtà è che le classi dominanti, dopo la grande ondata delle lotte degli anni ’60 e ’70, sono passate alla controffensiva attaccando le conquiste sociali e la stessa democrazia che veniva vista come un inciampo. I prodromi di questa situazione furono provocati dalla Thatcher e da Reagan che, non a caso, attaccarono su tre fronti: contro i sindacati, contro gli enti locali (soprattutto la Thatcher) per attaccare i servizi sociali e mandare avanti le privatizzazioni, la politica del riarmo. Anche in Italia è avvenuta una situazione simile. La riduzione degli spazi democratici è stata funzionale ai potentati economici. Le conseguenze sono gravi per i lavoratori e le masse popolari. Per questo, oltre alle lotte sociali, per la pace e il disarmo, per i diritti civili è importantissima anche una battaglia sul terreno degli enti locali, sia pure nelle condizioni difficili che ho descritto». Il libro è in vendita presso la libreria Le Mille e una Pagina di corso Garibaldi a Mortara e all’edicola di viale Parini. Sarà possibile acquistarne delle copie anche in occasione della presentazione del 5 ottobre.
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