Palio di San Pietro: cinque fantini per un solo drappo

Si tratta di una delle manifestazioni più suggestive della zona. Nella nuova collocazione temporale di ottobre (e non a giugno) il Palio di San Pietro di Abbiategrasso vede le cinque contrade sfidarsi a cavallo nell’edizione numero 43. Chiunque può assistere alla gara domenica 1° ottobre dalle 17 o poco dopo presso il quartiere Fiera di via Ticino. I detentori sono quelli della contrada di Nuova Primavera Cervia, tornata a dominare dopo 22 anni col cavallo Cassandra da Clodia. Loro sono la squadra da battere. Ci proveranno Gallo, Legnano, Piattina e San Rocco.

Il programma dei giochi, preceduto dalla sfilata di domenica scorsa con la presentazione del cencio, coinvolgerà tutta la giornata del 1° ottobre. La santa messa propiziatoria delle 9,30 presso la chiesa di San Pietro precede la benedizione di cavalli, fantini e capitani e la firma (alle 11 in municipio) del regolamento della corsa. Alle 15 inizia il conto alla rovescia: la sfilata storica partirà dal castello e raggiungerà il centro città, prima di spostarsi al quartiere fiera per il via ai giochi.

Ciò che farà drizzare le antenne degli appassionati di ippica e dintorni riguarda i nomi dei fantini. Ogni contrada vuole vincere e quindi non ha avuto dubbi nell’ingaggiare uomini di valore. Nuova Primavera Cervia, detentrice, conferma il trionfatore di 16 mesi fa, l’astigiano Nicolò Chiara.

Niccolò Chiara lo scorso hanno ha riportato il Drappo ai contradaioli di Nuova Primavera Cervia

Il Gallo ha ingaggiato Alberto Ricceri, 23 presenze nel re dei palii (quello di Siena) con tre titoli. San Rocco risponde con Massimo Columbu, sette presenze in piazza del Campo. Per Legnano correrà la “star” locale, Fabio Ferrero, tre vittorie alle spalle nel palio di San Pietro (l’ultima nel 2019); mentre Piattina punta sul giovane e promettente Filippo Belloni. Il mossiere dei giochi sarà Gennaro Milone.

Il fantino Alberto Ricceri

Oltre al Comune di Abbiategrasso, le anime dell’organizzazione sono gli Amici del Palio di San Pietro con l’inossidabile presidente Tiziano Perversi.