La comicità irriverente: lo spettacolo fa il tutto esaurito

C’è Valeria Pusceddu, «comica sarda di 26 anni, percepiti 86. Da piccola era una bambina prodigio, non sappiamo cosa sia successo nel frattempo». Poi c’è Sandro Cappai, cagliaritano classe 1993, «stand-up comedian, autore, ipocondriaco». E ancora, Carmine Del Grosso: «nato nel 1986 a Napoli, è tuttora incensurato».

Ci si diverte, e le premesse sono evidenti. Ma ci si diverte parecchio anche coi padroni di casa: Massimiliano Sonsogno della compagnia teatrale Greenwood, che introdurrà lo spettacolo, e Mario Raz, vigevanese, con il suo monologo. Così l’Epifania diventerà una giornata di risate a crepapelle, quelle che arrivano dall’umorismo irriverente, che non fa sconti né guarda in faccia a nessuno. “Stand up Comedy Epiphany edition, tutte le risate si porta via” è lo spettacolo previsto per sabato 6 gennaio alle 21 presso il ridotto del teatro Cagnoni. Lo spettacolo fa parte di “Natale sotto la Torre”, rassegna autunnale-invernale promossa dal Comune di Vigevano. Lo stile di Raz, Pusceddu, Cappai, Del Grosso, è quello della stand-up comedy all’americana, quindi un microfono, un palco, a volte una sedia e quasi nient’altro. Lo spettacolo, visti anche i posti esigui e la gratuità, è sold-out, ma si può sperare che qualcuno disdica e liberi qualche sedia. Conviene controllare periodicamente sulla piattaforma Eventbrite.

«Si tratta – spiega Raz, all’anagrafe Mario Razzino, classe 1988 – della quarta edizione di questo spettacolo, pur con protagonisti parzialmente diversi: due volte è stato in estate, e questa è la seconda natalizia. Comici di successo in tv e su piattaforme internet come Amazon prime si alternano per un’ora e mezza con monologhi adatti a un pubblico adulto. Per questo sconsigliamo la presenza di bambini: non sono battute adatte a loro».
Satira, certo, ma anche autoironia perché ridere del mondo intero significa anche parodiare sé stessi, e riflettere sulle miserie umane senza tabù. «Non possiamo che ringraziare – conclude Mario Raz – il Comune di Vigevano per la fiducia rinnovata». Il vantaggio del ridotto del Cagnoni è che si è vicinissimi ai comici. Sarà come essere mitragliati di battute feroci, cattive e per questo bellissime.