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19 Febbraio 2024 - 11:42
Lorenzo Flaherty e Monica Massone
Il 24 febbraio approda al Teatro Besostri di Mede lo spettacolo “Solo – Una vita”. Uno spettacolo di particolare intensità che vede Lorenzo Flaherty protagonista nei panni di Antonio Trentin, scritto e diretto da Monica Massone, prodotto da Quizzy Teatro e regia dei video di Sergio Angelo Notti. Lo spettacolo proseguirà poi la tournée toccando molte città italiane.
Antonio Trentin, il protagonista, vent'anni, classe 1894, studia per diventare maestro, ma, sfortunatamente, lo scoppio della Prima Guerra Mondiale lo porta al fronte. Antonio è il solo personaggio a essere sulla scena, interpretato dall’attore Lorenzo Flaherty, mentre tutte le altre figure, il padre, la madre, la sorella, il "Professore", sono proiezioni, ombre, citazioni, allusioni, entità senza corpo, senza anima, rappresentazioni di un ruolo, di una carica, di un concetto.
La guerra è, pertanto, la sublimazione all'eccesso di un disagio che Antonio percepisce ma non ha la cultura e la dialettica per esprimerlo, poiché nessuno gliene ha trasmesso gli strumenti, né la scuola, né la famiglia, né, tanto meno, la società.
“Solo – Una vita” è una tragedia in tre atti: il primo colloca Antonio entro i confini della famiglia, della scuola e del gruppo di amici, nel secondo la Guerra si avvicina a lui, turbandone gli equilibri sociali, nel terzo si assiste alla progressiva distruzione della sua psiche e della sua identità.
Lo spettacolo - afferma la drammaturga e regista Monica Massone - tramite il realismo e la credibilità con cui si è cercato di costruire il personaggio di Antonio, la sua rete di relazioni sociali e la circostanza storica e storico - culturale entro cui agisce, vuole essere, altresì, l'esplorazione di una mente in disgregazione, che è costretta a godere della miseria psichica, propria e altrui.
La mia scrittura e regia sia in origine, che durante l’allestimento dell’opera, hanno trasposto, con calibrata misuratezza, azioni, gesti e principi d’uso comune per la tecnologia del XXI secolo all’agire quotidiano di inizio Novecento del protagonista. La scelta di integrare elementi di innovazione, nonché la futuribilità di atti e azioni, a una pièce ambientata durante la Grande Guerra allude al rischio contemporaneo di rendere l’essere umano schiavo della tecnica, similmente a quanto il primo conflitto mondiale fece con importanti scoperte scientifiche, riconvertite in armi di distruzione di massa.
La video-scenografia, diretta dal regista Sergio Angelo Notti, è stata realizzata mediante filmati d’epoca, shooting in location che hanno conservato l’estetica rurale di inizio XX secolo e, in parte, tramite l’Intelligenza Artificiale, e contribuisce a rafforzare il pathos attraverso la sintonia dell’immagine con l’unico personaggio sulla scena.
In scena sabato 24 febbraio 2024 ore 21,00
Via Giacomo Matteotti 33, 27035 Mede PV
Info e Prenotazioni Biglietti: cell. 3346589859 - amiciteatrobesostri@gmail.com
Prevendita dei biglietti mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il Teatro Besostri. Il sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 15.30 alle 1730
Prezzo biglietti: 15 euro
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