Crisi di coppia, ma con humor

Una commedia brillante, ricca di colpi di scena, di equivoci e di momenti spassosi. È quanto devono aspettarsi gli spettatori di “Attenti al gradino”, lo spettacolo che sarà portato in scena questo sabato sera, a Cilavegna, dalla compagnia teatrale amatoriale “Teatro dello Scorpione”, che torna sul palco dopo i successi di “Il Padre della Sposa” e “Questioni d’Affari”. Al centro della vicenda c’è una coppia in crisi, il cui matrimonio vacilla a causa di una relazione extra-coniugale. «Il padrone di casa – spiegano dalla compagnia “Teatro dello Scorpione” – metterà in atto una serie di stratagemmi, orchestrati con grande abilità e furbizia, per cercare di ribaltare la situazione a suo favore». L’appuntamento per la prima è questo sabato, 26 ottobre, ore 20.45, al teatro polifunzionale in via Papa Giovanni XXIII. 

Marta Furini e Gian Marco Marenghi interpretano i due protagonisti: sul palco i personaggi «daranno sfogo alle frustrazioni di una coppia sposata da molti anni, messa alla prova da errori commessi da ambo le parti. E cercheranno di difendere il forte legame che ancora è presente tra i due». I rispettivi antagonisti, interpretati da Giulia Satollini e Maurizio Donati, rappresentano sia lo «strappo», sia il «collante» della coppia, che regaleranno «loro nuovi slanci amorosi di tipo adolescenziale, ma facendoli anche riflettere sull’importanza di una relazione stabile e matura».

Tra i personaggi della commedia, spicca anche la storica governate della famiglia, impersonata da Valentina Summa, che porta sul palco una «signora di vecchio stampo, che vede la padrona di casa ancora come una bambina indifesa e immatura, e quindi da proteggere dal mondo esterno». Lo spettacolo, diviso in due atti (la durata è di due ore circa), si muove su diversi registri, che sapranno coinvolgere lo spettatore e lo porteranno anche fare i conti con emozioni contrastanti.

«Nonostante il testo abbia una forte componente comica – riferiscono dalla compagnia teatrale – non mancheranno le occasioni di riflessione e di introspezione: il regista Manuel Izzi, per la sua prima volta alla direzione dopo le esperienze da attore, ha lavorato sulla psicologia dei personaggi al fine di dar loro una caratterizzazione complessa, che sarà svelata man mano nel corso dello spettacolo.

I biglietti sono in vendita al costo di 12 euro; per la prenotazione (con scelta in pianta) è possibile consultare il sito www.teatrodelloscorpione.it, oppure telefonare al numero 328-3769390.