La senatrice Stefania Craxi presenta "All'ombra della storia" a Garlasco

Vita e aneddoti familiari si intrecciano alle considerazioni sull’eredità di una stagione politica nel memoriale della senatrice Stefania Craxi “All’ombra della storia”, pubblicato da Piemme. Il libro sarà presentato giovedì pomeriggio alla presenza dell’autrice alle ore 18,30, al teatro Martinetti di Garlasco (via Santissima Trinità). La serata sarà introdotta e moderata dall’assessore alla cultura Riccardo Invernizzi: «Sono ben contento di avere l’onore e il privilegio di ospitare nella nostra città la senatrice Stefania Craxi - afferma l'assessore Riccardo Invernizzi - per ripercorrere, assieme anche a quattro grandi firme di altrettanti giornali, molti eventi che hanno fatto la storia dell’Italia e che hanno avuto eco fino alla nostra contemporaneità. Un evento divulgativo di alto profilo in una sede magnifica come il teatro Martinetti». L’ingresso è libero. 

In dialogo con la senatrice Craxi ci saranno il direttore de L’Informatore Vigevanese Mario Pacali, il direttore de La Provincia Pavese Andrea Filippi, il giornalista de Il Giornale Pierluigi Bonora, il cronista de Il Giorno Gabriele Moroni. Sarà inoltre presente l’assessore regionale al Territorio e sistemi verdi Gianluca Comazzi.

«È un grande piacere ospitare un’amica come la senatrice Stefania Craxi per presentare il suo libro a Garlasco – dichiara Ruggero Invernizzi, sottosegretario alla presidenza di regione Lombardia - Si tratta di un testo che tratteggia, con amore filiale, la figura umana e politica di Bettino Craxi, Presidente del Consiglio dei ministri e, per oltre 15 anni, segretario del Partito Socialista Italiano. Nel ricordare, attraverso aneddoti e racconti della figlia Stefania, la sua figura ci riporta con la mente proprio a quegli anni. Anni preziosi anche per me, infatti da giovane militante muovevo, proprio nel PSI, i miei primi passi politici: tempi che ricordo con affetto, e che hanno saputo formarmi come politico e come rappresentante di questa Provincia nei vari incarichi che ho ricoperto nelle Istituzioni sia locali, che provinciali che regionali».