Maggi, il prof più amato d'Italia, nel salone dell'orientamento

Come selezionare la scuola più adatta. Il campus “Orientiamoci” torna nella cavallerizza del castello di Vigevano, cioè nella sede originale in cui era stato pensato, che era però inagibile fino ad alcune settimane fa. Con lo slogan “Informarsi per scegliere” l’assessorato alle politiche giovanili del Comune lo organizza insieme alla cooperativa sociale Start. Partito mercoledì, con iniziative chiuse, l'apice è previsto per sabato 23.

Il programma è stato presentato lunedì in municipio, alla presenza tra gli altri del sindaco Andrea Ceffa, dell’assessore Daniele Semplici e di Lorenzo Fusani di Start. Non mancherà l’intervento di Andrea Maggi, professore di lettere alle medie e volto celebre della tv grazie al docu-reality “Il collegio”, in onda su Rai2. Saranno due i saloni, entrando da via Rocca Vecchia: l’orientamento per scegliere le superiori prevede sabato l’apertura a ragazzi e famiglie dalle 10 alle 18. Non è prevista soltanto la presenza di tutti gli istituti vigevanesi, ma anche di quelli di Mortara e della fondazione Le Vele di Garlasco. Quello per i futuri universitari invece vedrà i banchi degli atenei del territorio (Pavia, Milano e Novara) con apertura sempre sabato dalle 10 alle 18. «In questo caso – ha spiegato Semplici – troveranno posto anche altre possibili opportunità per i ragazzi che finiscono le superiori. Sarà l’occasione per raccogliere tutte le informazioni necessarie per una scelta più consapevole del percorso da seguire».

Poi c’è il convegno: “Scegli il tuo domani” inizierà sabato alle 16,30, introdotto dall’assessore. Quindi toccherà a Maggi, seguitissimo sui social, in cui racconta quotidianamente la propria vita di insegnante. Per lui, considerato «il professore più amato d’Italia», è la terza volta a Vigevano. La partecipazione a questo incontro e, in generale, al salone, è libera e gratuita. «Nel mese di dicembre, al massimo nei primi 15 giorni di gennaio – ha aggiunto Semplici – sarà effettuato un incontro di restituzione con gli studenti che hanno visitato il salone. È previsto un incontro per ogni classe. «I grandi apprezzamenti
ricevuti negli anni precedenti – è la conclusione di Ceffa – ci motivano a proseguire con questo evento a cadenza annuale che riteniamo importante. La cavallerizza è il luogo più idoneo per ospitarlo».