Bià Jazz Fest, tre date: s'inizia sabato con l’Hammond Trio

Il festival è storico e riunisce appassionati sopra e sotto il palco. Torna il Bià Jazz Festival, edizione numero 19. Tre serate per altrettanti concerti nei locali della cooperativa Rinascita in via Novara, ad Abbiategrasso, sempre dalle 21,30. Si comincia  sabato 15 marzo con l’Hammond Trio insieme a Gigi Cifarelli. L’Hammond è formatondal sassofonista Jerry Popolo, dalla batteria di Pasquale Fiore e da Alberto Gurrisi. Lui suona l’organo Hammond che dà il nome al complesso. Arricchirà l’esibizione la chitarra di Cifarelli, virtuoso del genere. «L’organ trio - è la presentazione del concerto - è sicuramente tra le formazioni più espressive e coinvolgenti nelle infinite combinazioni che il jazz ci regala. Le particolarissime caratteristiche sonore e ritmiche di un combo hammond vengono qui esaltate dall’organico d’eccezione capitanato da Jerry Popolo, sassofonista di punta della vivace scena jazz campana (e precisamente della prestigiosa scuola salernitana), sempre più richiesto anche a livello nazionale. Popolo è conosciuto al pubblico del jazz come il sax del Nick The Nightflight 5tet e per il tour-tributo a Pino Daniele (”Nero a Metà Experience” con gli storici musicisti del grande cantautore napoletano). Ha all’attivo collaborazioni, incisioni e live set con artisti come Stefano Di Battista, Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo, James Senese, Giovanni Tommaso, Dario Deidda, Flavio Boltro, Joe Amoruso, Fabrizio Bosso, Michel Petrucciani, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Buddy Miles, Tom Harrell, Peter Erskine, Randy Brecker e tantissimi altri». Con il leader della band, ecco due tra i migliori jazzisti della loro generazione nei rispettivi loro strumenti, Gurrisi e Fiore, per creare un interplay formidabile, possibile solo con musicisti di questa levatura. Buone vibrazioni e improvvisazioni dal sapore jazz-soul.

Sabato 22 marzo toccherà a Germano Zenga con “Gato ! 4tet” insieme a Luca Gusella, Danillo Gallo e Ferdinando Faraò con repertorio del grande sassofonista e compositore argentino Gato Barbieri. Infine venerdì 28 marzo per il terzo e ultimo appuntamento ci sarà Naima Faraò, cantante, accompagnata dal batterista Matteo D’Ignazi. Proporranno “Dots 4tet”.

I biglietti costano 15 euro per ciascuno show, ma c’è la possibilità di abbonarsi a 36 euro e vederli tutti e tre.