Bella musica, libertà e condivisione: il festival a palazzo Merula

Una giornata di musica, libertà e condivisione. “Kasa – Secondo comitato di quartiere” in occasione del 25 Aprile occuperà l’ampio cortile di palazzo Merula, nel pieno centro di Vigevano. Venerdì si festeggia dalle 16 alla una con anche un’area ristoro e un mercatino. Quattro associazioni culturali in ballo (Laroom, Emmelunga, Kick the beat, L’urlo di Vigevano) per altrettanti gruppi dal vivo. Eccoli.

The Glad Husbands: «Dal 2011 portano in giro il loro math rock/posthardcore dalle montagne della provincia di Cuneo. Due chitarre e una batteria che si inseguono in intrecci vertiginosi, cambi di tempo e melodie spigolose».

Renàra: «Emo italiano che non si vergogna delle emozioni, un suono tutto fuorché ordinario. Due ep all’attivo, l’ultimo è “Come sbagliare di meno” per fare piangere, sudare e sorridere in tre accordi».

Asino: «Giacomo e Orso, amici da sempre e musicisti da una vita, vengono da Massa e Carrara e fanno un noise-core anarchico, post punk e surreale. Il loro ultimo disco “Natura\Morta” è un urlo scuro e matto nato da anni complessi».

Pajarritos: «Vigevanesi, un collettivo groove-centrico che suona sé stesso dal 1999. Funk, pj Funk, salsa, rime e sax: i Pajarritos sono una creatura mutante con 10 membri e un solo obiettivo: farti muovere. Se non balli, sei tu il problema».

Chiuderà il dj Ktb, che accompagnerà fino a notte fonda. L’evento, che vuole fare rete e favorire l’aggregazione libera, è gratuito se si è tesserati a una delle realtà organizzative. Si può anche provvedere sul posto.