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Opera lirica e canti tradizionali cinesi: il concerto organizzato dal Conservatorio Centrale di Pechino

Sabato sera all'Auditorium San Dionigi una assoluta rarità

Annalisa Vella

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annalisa@ievve.com

10 Luglio 2025 - 18:53

Opera lirica e canti tradizionali cinesi: il concerto organizzato dal Conservatorio Centrale di Pechino

Il direttore musicale Wei Wei

Assolutamente da non perdere il concerto di canto tradizionale cinese e opera lirica italiana in programma questo sabato, 12 luglio, con inizio alle ore 20 all’Auditorium San Dionigi, ospitato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Organizzato dal Conservatorio Centrale di Pechino, con la collaborazione di Mario Mainino, il concerto sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Sarà introdotto dal baritono Armando Ariostini, artista lirico che ha calcato palcoscenici dalla Scala ai più importanti al mondo.

Il cast vocale è composto da: Zhou Yutong, Zhang Tiange, Yu Yue, Peng Gege (soprano); Su Kexin, Wang Yiran (mezzosoprano); Sun Xiaoyue, Wu Yifan, Su Ke (tenore); Wang Peng, Wu Chenyu, Zhang Hanwen (baritono); Zhang Yiduo (basso).

Il programma italiano prevede arie d’opera di Verdi, Rossini, Bellini, Donizetti, Puccini e Mozart. La parte cinese, oltre ad arie tradizionali antiche, prevede composizioni di giovani compositori cinesi contemporanee.

«Il prossimo anno (2026) sarà il centesimo anniversario della prima esecuzione della “Turandot” di Giacomo Puccini che l’autore lasciò incompiuta alla morte, avvenuta nel novembre del 1924. Turandot andrà in scena al Teatro alla Scala di Milano quasi due anni dopo nell’aprile del 1926, e sarà da subito l’opera cinese per antonomasia. Ecco un caso - come la Carmen di Bizet - dove un compositore riesce a creare un’atmosfera musicale perfettamente evocativa di un paese che non ha mai visto - spiega Mario Mainino -. Ma Puccini affronta il suo lavoro di messa in musica della storia della crudele principessa di Pechino studiando profondamente quelle che erano le melodie originali cinesi da tutte le fonti disponibili, libri che ne riportavano testi e notazioni musicali sino ad ispirarsi persino a un carillon. Una canzone millenaria cinese diventa quindi un momento estatico nella Turandot e la canzone “Fiore del Gelsomino” si trasforma nel canto dei fanciulli sotto le mura della reggia. L’opera evoca la Cina ma oggi dalla Cina arrivano voci nuove che studiano il repertorio lirico italiano nei conservatori, come al Conservatorio Centrale di Pechino. Studiano opera lirica italiana e la eseguono in patria ma non solo, vengono a specializzarsi in Italia. E i nostri teatri vedono ormai artisti da tutto il mondo e dal lontano Oriente dare lustro alla nostra grande tradizione lirica, ormai messa in disparte proprio dal popolo che l’opera lirica l’ha inventata. Questo concerto Cina-Italia sarà un abbraccio di musiche tradizionali dei due grandi paesi dove alcune voci liriche presenteranno arie d’opera che tutti dovrebbero conoscere come Di Provenza il mar, il suol - La Traviata Giuseppe Verdi; Che gelida manina - La Bohème G. Puccini; Niun mi tema - da Otello Giuseppe Verdi; La calunnia è un venticello - Il barbiere di Siviglia G. Rossini, accanto a canzoni come la Canzone popolare dell’Antico Qin; Quando finiranno i fiori di primavera e la luna d’autunno?; Il canto delle rondini; Amo da lungi, presso il Fiume Azzurro; Il grande fiume scorre verso est (Dinastia Song). Grazie alla disponibilità e alla presenza in Italia di insegnanti e allievi del Conservatorio centrale di Pechino, riusciamo ad ospitare, dopo il concerto che terranno a Roma, un concerto nella città di Vigevano, una assoluta e preziosa rarità».

Xie Tian - il direttore artistico - è un tenore lirico cinese contemporaneo con esperienza in Italia; è direttore, professore e supervisore di Dottorato del Dipartimento di Canto e Opera del Conservatorio Centrale di Musica di Pechino. Direttore musicale è invece Wei Wei, concertista pianistico e Maestro collaboratore per l’opera lirica; è professore ordinario, coordinatore didattico e supervisore del Master presso il Dipartimento di Accompagnamento Pianistico e Direzione Artistica del Conservatorio Centrale di Musica di Pechino.

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