Riso e fagioli borlotti, a Gambolò due giorni di festa

Verranno celebrati due prodotti identitari della Lomellina – il riso e il fagiolo borlotto – durante la manifestazione in programma questo fine settimana a Gambolò per la “Festa Ris e Fasouu”. La manifestazione, organizzata dai volontari della Pro Loco in collaborazione con il Comune, prevede un weekend ricco di eventi, con esibizioni, concerti live, esposizioni e l’immancabile risottata in piazza.

Sabato sera, dalle ore 20 in piazza Cavour, sarà proposto un menu a base di fagioli borlotti di Gambolò – prodotto inserito nel marchio Paniere Pavese e riconosciuto nel 2006 come prodotto tradizionale lombardo. Si tratta di una varietà pregiata, coltivata quasi esclusivamente a mano, che si distingue per la sua polpa farinosa e il sapore dolce, senza retrogusto amarognolo. Non mancheranno i piatti tipici, come pasta e fagioli e, dopo cena, è prevista l’esibizione di Mbm Country& Western Dance di Vigevano. La festa proseguirà fino a tarda serata.

Domenica si terranno invece gli appuntamenti più tradizionali, a partire dal mercato agricolo in piazza, dove sarà possibile acquistare prodotti a chilometro zero direttamente dai produttori. A mezzogiorno verrà cucinata una risotatta in piazza Cavour, a cura dei cuochi della Pro Loco. «La festa sarà anche un’occasione per ricordare Giulia Leone», fa sapere la presidente della Pro Loco di Gambolò Daniela Parini. Durante la manifestazione sarà infatti possibile acquistare una copia del libro, “La forza della vita”, scritto dalla 23enne gambolese, scomparsa lo scorso autunno a causa della neurofibromatosi; attraverso la vendita del volume verrà organizzata una raccolta fondi da destinare alla ricerca scientifica sul cancro.

"La forza della vita" è l'eredità di Giulia Leone: un libro e una raccolta fondi per la ricerca contro il cancro

La 23enne di Gambolò ha convissuto con la malattia dall’età di due anni