Una notte in tenda nella casa scout

Dormire in una tenda da campeggio, in assoluta sicurezza, per sentire solo i suoni della natura e avere un piccolo strato di tessuto che separa dal cielo. L’iniziativa è del gruppo scout di Mede, nell’ambito del massiccio programma per il loro sessantacinquenario. “Una notte in tenda” durerà per quasi tutto il mese di settembre, dal 1° al 26. Chiunque potrà prenotare la propria. Tutto è protetto: non si dorme con sconosciuti. Il luogo scelto è quello del cortile della casa scout medese, in vicolo Don Siro Damiani. Oggi, giovedì, gran parte delle date erano ancora libere. «Mettiamo a disposizione - spiega lo scout Matteo Forti - due tende “jamboree” da otto posti ciascuna, già montate. Ci sarà posto per ulteriori tende proprie, per chi desidera portarle. Inoltre ci saranno braciere, griglia, legna per il fuoco, materiale da cucina (e anche un fornello a gas), per chi vorrà prepararsi cena e colazione come al campo. Ovviamente verranno garantiti i servizi igienici e non mancherà un riparo al chiuso. Usatelo solo in caso di cataclisma: dormire in tenda con un po’ di pioggia è bellissimo!».

In cambio, il gruppo Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) di Mede chiede soltanto una piccola offerta per mantenere la propria casa scout. Il sito internet che chiarisce le nottate ancora disponibili è pyrprew.my.canva.site/unanotteintenda e il numero di riferimento è 339.2720098. Contattandolo, si riceveranno le istruzioni dettagliate.