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Kuoridistoffa: l’arte di Stefano Bressani tra emozione, memoria e connessione

Da domenica 28 settembre all’Auditorium San Dionigi di Vigevano una mostra che parla al cuore

Annalisa Vella

Email:

annalisa@ievve.com

26 Settembre 2025 - 18:35

Kuoridistoffa: l’arte di Stefano Bressani tra emozione, memoria e connessione

Una delle opere in mostra

2025-09-28 08:00:00 2025-10-05 11:00:00 UTC Kuoridistoffa: l’arte di Stefano Bressani tra emozione, memoria e connessione www.informatorevigevanese.it

Un filo invisibile, ma tangibile, lega le opere di Stefano Bressani ai battiti di un’umanità che, nella frenesia del presente, rischia di perdere il contatto con se stessa. Domenica 28 settembre 2025, alle ore 11 (preview per la stampa alle 10), l’Auditorium San Dionigi di Vigevano inaugura “Kuoridistoffa – Se non sei connesso, non meriti il mio amore”, una mostra che è molto più di un’esposizione artistica: è un viaggio emozionale, un percorso di riflessione che unisce arte, spiritualità e impegno sociale.

Cuori che parlano di noi

Conosciuto nel mondo come “il sarto dell’arte”, Stefano Bressani ha creato una serie di opere uniche, i suoi celebri “Ex Voto Pop”: cuori di stoffa realizzati con materiali di recupero che portano con sé storie di vita, emozioni e ricordi. Non semplici creazioni artistiche, ma preghiere laiche e denunce poetiche, che invitano a tornare a sentire davvero, in un’epoca in cui la connessione digitale ha spesso sostituito i legami autentici.

Il cavetto che attraversa le sue opere non serve a ricaricare batterie, ma diventa simbolo di una connessione interiore, un legame tra la parte più autentica dell’essere umano e il mondo che lo circonda. È il cuore stesso, attraverso l’arte, a trasmettere il messaggio: in un tempo in cui tutto si consuma rapidamente – relazioni, identità, valori – Bressani restituisce sacralità e memoria a materiali dimenticati, trasformando il “fast fashion” in eternità artistica.

28 cuori, 28 storie

La mostra presenta 28 cuori di stoffa, tutti della stessa forma, ma ognuno portatore di una storia diversa. Alcuni sono stati benedetti da vescovi, altri appartengono a collezioni laiche; ci sono opere dedicate alla medicina, alla ricerca scientifica, alla spiritualità e alla vita quotidiana.
In questa pluralità di significati, Bressani crea un dialogo tra sacro e profano, tra memoria collettiva e vissuto personale, offrendo ai visitatori un’esperienza che tocca corde profonde.

Tra le opere, spicca un cuore speciale realizzato per celebrare gli 80 anni del riso Carnaroli, eccellenza della Lomellina. In questo lavoro, l’artista ha intrecciato simbolicamente la terra, l’acqua e la fatica delle mondine, rendendo omaggio a chi ha dato dignità a un territorio e alla sua storia agricola.

Un messaggio per la contemporaneità

Il titolo della mostra, “Se non sei connesso, non meriti il mio amore”, ha un forte valore provocatorio. In un mondo in cui siamo sempre più connessi digitalmente ma sempre più soli, Bressani invita a riscoprire il significato autentico della connessione: quella tra persone, tra uomo e natura, tra presente e memoria.
Le sue opere diventano strumenti di riflessione collettiva, capaci di parlare anche di temi attuali come la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente, grazie all’utilizzo di materiali riciclati.

Un legame speciale con Vigevano

Per Stefano Bressani, questa mostra rappresenta anche un ritorno alle origini. Originario della provincia pavese, l’artista ha portato la sua arte in tutto il mondo, ma ha sempre mantenuto un forte legame con Vigevano, città che ha ospitato alcune delle sue esposizioni più significative, dal Castello Sforzesco al Museo della Calzatura.
A dieci anni dal suo debutto ufficiale in città, Bressani torna con un progetto che segna una tappa fondamentale nel suo percorso, consolidando il suo ruolo di ambasciatore culturale del territorio.

Un evento reso possibile da una rete di collaborazioni

La mostra è organizzata con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ed è stata fortemente voluta dalla Strada del Riso dei Tre Fiumi, che quest’anno celebra l’importante anniversario degli 80 anni del riso Carnaroli.
L’ingresso è libero, a sottolineare la volontà di rendere l’arte accessibile a tutti e di trasformare l’Auditorium San Dionigi in un luogo di incontro e partecipazione.


Info utili

  • Inaugurazione: Domenica 28 settembre 2025, ore 11.00 (preview stampa alle 10.00)

  • Luogo: Auditorium San Dionigi, Piazza Martiri della Liberazione 6, Vigevano (PV)

  • Orari di apertura:

    • 29, 30 settembre, 1 ottobre: 17.00 – 20.00

    • 2, 3 ottobre: 11.00 – 13.00 // 17.00 – 20.00

    • 4 ottobre: 11.00 – 13.00 // 17.00 – 20.00

    • 5 ottobre: 11.00 – 13.00

  • Ingresso libero


Con Kuoridistoffa, Stefano Bressani invita il pubblico a fermarsi, a guardare e ad ascoltare, per ritrovare – attraverso l’arte – il senso profondo di una connessione che va oltre la tecnologia: quella che unisce cuore e anima, individuo e comunità, memoria e futuro.

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