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Nona edizione

La sostenibilità nelle “middle town”: riparte il Festival delle Trasformazioni

Dal 4 novembre fino a metà mese incontri, conferenze, approfondimenti e mostre

Davide Maniaci

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dade.x@hotmail.it

03 Novembre 2025 - 10:17

La sostenibilità nelle “middle town”: riparte il Festival delle Trasformazioni
2025-11-04 10:00:00 2025-11-16 20:00:00 UTC La sostenibilità nelle “middle town”: riparte il Festival delle Trasformazioni www.informatorevigevanese.it

Ancora più eventi, ancora più ospiti di alto profilo. In un mese inedito, novembre, la nona edizione del festival delle Trasformazioni a Vigevano ha scelto come tema “Lo sviluppo equo e sostenibile”, come sempre visto dalla prospettiva di una città di medie dimensioni. Tutto è sempre a ingresso libero non solo in città, dove si terrà la maggior parte degli eventi, ma pure alle Università di Milano-Bicocca e Pavia, e a Mortara. L’obiettivo del ciclo di incontri non cambia: analizzare, con un linguaggio semplice, il tempo presente visto dagli occhi degli esperti. Cercare di capire cosa sarà di noi nei prossimi anni, come gestire dal punto di vista intellettuale e collettivo gli inevitabili cambiamenti. Le trasformazioni.

Gli eventi di apertura (gli “opening”) saranno due, uno a Milano e uno a Vigevano. Il programma completo è disponibile sul sito web wetown.it. Sarà l’aula Martini della Bicocca ad ospitare, martedì 4 novembre alle 10, “Origine sociale e opportunità di vita nell’Italia contemporanea – Verso una società equa e sostenibile”. I docenti e gli economisti presenti saranno coordinati da Serafino Negrelli, ancora una volta direttore scientifico del festival. L’indomani, mercoledì 5, si apre a Vigevano alle 18, all’Auditorium San Dionigi. Nella conferenza “Crisi climatica e intelligenza artificiale: la sfida del futuro?” spicca la presenza in remoto di Enrico Giovannini, ex ministro nei governi Letta e Draghi. La conclusione sarà invece a Pavia, nell’Aula Disegno dell’ateneo, lunedì 10 novembre alle 10 con “La prosocialità come strumento di sostenibilità”. In mezzo, altri venti incontri e quattro mostre.

«Il tema è sicuramente complesso – aggiunge Michele Linsalata, presidente di Rete Cultura Vigevano, che organizza il festival – e fortemente dibattuto: riguarda l’evoluzione del nostro mondo e cerca di conciliare lo sviluppo economico con la tutela dell’ambiente e il benessere sociale per garantire alle future generazioni una migliore qualità della vita. Come sempre, accanto al macro-tema dello sviluppo equo-sostenibile - e in parte ad esso collegato - ci sarà anche uno sguardo particolare a quelle città, le tante middle town, che oggi operano fattivamente per un futuro sostenibile e ambientalmente innovativo. Il tutto è stato sintetizzato nella formula “Una società più equa e sostenibile - Trasformazioni in corso”.

Si tratta di un tema certamente sfidante, al centro del dibattito mondiale: ancora una volta l’obiettivo del nostro festival è quello di leggere il presente per anticipare e capire il nostro futuro prossimo cercando di individuare gli aspetti innovativi che ci stanno aspettando. In un’epoca di grandi “trasformazioni”, mai così radicali e rapide, in un periodo in cui le tante certezze del passato stanno crollando mentre le nostre paure stanno aumentando il nostro festival ha dimostrato di esserci, in questi anni si è proposto sempre più come spazio neutro dove indagare i cambiamenti, riflettere su di noi e, soprattutto, immaginare il nostro futuro».

La presentazione di lunedì mattina in municipio


Il ritmo è, come sempre, serrato. Mercoledì 5 novembre alle 21 la Sala dell’Ottocento di Palazzo Roncalli ospiterà Mario Lucchini, co-autore del saggio “La forza del destino. Origine sociale e opportunità di vita nell'Italia contemporanea” edito da Il Mulino. Giovedì 6 novembre alle 10 l’evento riservato alle scuole “Il nostro futuro tra ambiente e sviluppo tecnologico – Trasformazioni in corso” sarà all’auditorium San Dionigi. Il salone d’onore della banca Crédit Agricole in piazza Ducale ospiterà invece, alle 18, “Verso un’economia sostenibile – Trasformazioni in corso”. L’auditorium San Dionigi, alle 21, sarà possibile ascoltare l’approfondimento “Verso un’agricoltura sostenibile: Riso e risaie, quali trasformazioni?”, con agronomi e coltivatori.

Ancora all’Odeon, venerdì mattina (sempre per gli studenti) verrà proiettato alle 10 il film-documentario “Come se non ci fosse un domani” di Riccardo Cremona e Matteo Keffer, mentre San Dionigi alle 14,30 sarà lo scenario per il convegno “La tutela dei diritti fondamentali delle persone minorenni e vulnerabili tra domanda di giustizia e rispetto dei best interests”. Sempre alla Crédit, ore 18, toccherà a “La qualità disuguale del lavoro italiano”. Esordisce anche il ridotto del teatro Cagnoni alle 21. La conferenza s’intitola “Le professioni del domani”. Nello stesso giorno la biblioteca di Mortara, alle 16,30, parlerà di trasporti grazie a “Per una mobilità sostenibile, lo sviluppo ferroviario sud-ovest Milano: e la Lomellina?”.

Un nuovo luogo, il seminario vescovile, ospiterà sabato 8 novembre alle 10 “La sostenibilità di un mondo senza informazione”, a tema giornalismo. Poi via, avanti alle 15,30 col consueto tavolo tra sindaci di città paragonabili, come dimensioni e storia, a Vigevano. Sarà al Ridotto del Cagnoni. Quest’anno sono state scelte Sondrio e Bergamo, e parteciperà anche l’Associazione Nazionale Comuni Italiani con il responsabile regionale del Dipartimento Ambiente e Green Economy. Mortara, con la libreria indipendente Le mille e una pagina, alle 17 ospiterà lo scrittore Paolo Mazzarello. Parlerà del suo libro “MALARIA - Il Nobel negato: storia di Battista Grassi” edito da Neri Pozza. Un altro autore, il terzo e ultimo della rassegna, alle 18 a palazzo Roncalli a Vigevano è Marco Percoco: descriverà “Il potere dei luoghi”, edizioni Egea. La serata terminerà alle 21 a San Dionigi: “Le mondine con le ali” è il documentario di Valter Torri del quale si parlerà.

Domenica 9 novembre, l’ultimo giorno pieno, all’auditorium San Dionigi si approfondirà la Lombardia, con “Sostenibilità in cammino – Il percorso verso una regione più sostenibile”. Quello delle 15 nella sala Leonardiana del Castello sarà un laboratorio di sostenibilità nonviolenta, intitolato “La voce al… futuro: Carrelli in rivolta”. Alle 16 nella vicina sala del Duca, “Blu spazio – Dall’epopea dello sbarco sulla luna alla space economy” vedrà tra gli altri ospiti l’ingegnere spaziale Amalia Ercoli Finzi. Gran finale alle 17,30 ancora in castello, nella Sala dell’affresco con un approfondimento sullo scrittore e ambientalista dell’Ottocento americano, Henry Thoreau (“Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza – La riconciliazione dell’uomo con la natura”) e al Cagnoni alle 21. Verrà reso omaggio a Julian Beck, fondatore del “living theatre”, con “Happy birthday, Julian – Una rivoluzione possibile lunga 100 anni”. Oltre all’incontro pavese di lunedì 10, ci sarà il consueto evento post festival del martedì, l’11, a San Dionigi: “Artificialmente umano: l’Ia tra etica, tecnologia e un futuro sostenibile”. Completano il quadro le mostre: da venerdì 31 ottobre a domenica 16 novembre la Strada sotterranea nuova del castello di Vigevano ospiterà il Travelling Festival 2025, a cura della Società Fotografica Vigevanese in collaborazione con il Festival Fotografia etica di Lodi. La Seconda scuderia invece “Sostenere il futuro” (del collettivo Evuz Art con NoiBrera, dal 1° novembre al 16), mentre la casa Circolab di via Alfieri, di proprietà del Comune di Vigevano, dal 5 al 9 novembre sarà lo scenario di “Lavoro precario e disuguaglianze sociali: lavorare a Vigevano”. Infine una novità assoluta: “Trasformazioni… in città” dal 1° all’9 novembre con una mostra diffusa tra le vetrine di 24 negozi del Centro Storico.

Il Festival è sponsorizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, dal Dipartimento di Sociologia e Scienze Sociali di Milano Bicocca, dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia. Contribuiscono Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Asm Energia, Crédit Agricole. Patrocinano sempre Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Comune di Vigevano, Comune di Pavia, Comune di Mortara, CCIAA Pavia Mantova Cremona, ANCI Lombardia, Ecomuseo Sforzesco, Diocesi di Vigevano, Fondazione Roncalli, Assomac, Ente Nazionale Risi, Confagricoltura Pavia. Collaborano la libreria Le Mille e una Pagina, il Coordinamento Volontariato Vigevano, il Pool Vigevano Sport, CSV con Trama dei Diritti. Media Partner: L’Informatore Vigevanese, Arketype.

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