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Sviluppo delle indagini
07 Febbraio 2019 - 11:20
I carabinieri perquisiscono l'abitazione di uno degli arrestati
In manette padre e sorella di uno dei quattro uomini finiti in carcere ieri al quale è stato contestato anche il reato di spaccio.
Ci sono altre due persone finite in manette nell'ambito della maxi-operazione dei carabinieri della Compagnia di Vigevano che all'alba di ieri hanno arrestato quattro persone e ne hanno denunciata una quinta per tentato omicidio pluriaggravato con riferimento al pestaggio avvenuto a Confienza lo scorso 20 settembre. A seguito delle perquisizioni effettuate, che hanno portato al ritrovamento di una pistola Tanfoglio calibro 9x21, di 41 proiettili calibro 380 ultra, di altri 5 inesplosi, di 14 grammi di marijuana e di quasi 50 grammi di cocaina oltre a 600 euro in banconote di piccolo taglio, i carabinieri del maggiore Emanuele Barbieri hanno tratto in arresto il padre sessantunenne e la sorella trentacinquenne di Michele Panetta che è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni: padre e figlia dovranno rispondere di ricettazione e porto abusivo di armi. Entrambi sono stati processati questa mattina per direttissima: il giudice ha convalidato l'arresto e rinviato il procedimento. L'uomo resterà in carcere mentre la donna è tornata in libertà senza alcuna misura restrittiva. I militari hanno inoltre dichiarato in arresto Miguel Palumbo, 38 anni, uno dei coinvolti nell'operazione di ieri, per detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio.
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