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Ieri sera a Gropello Cairoli

Ubriaco danneggia auto in sosta, getta rifiuti in strada e aggredisce i carabinieri

L’uomo, un 39enne già conosciuto alle forze dell’ordine, barcollava e pronunciava frasi senza senso: questa il giudice ha convalidato l'arresto disponendo la custodia in carcere

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

22 Agosto 2019 - 12:23

Ubriaco danneggia auto in sosta, getta rifiuti in strada e aggredisce i carabinieri

Foto di repertorio

Dovrà difendersi dalle accuse di resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di un ufficio o servizio pubblico e danneggiamento aggravato.

Era completamente ubriaco il 39enne che ieri sera (mercoledì), intorno alle 21, ha iniziato a spargere in terra immondizia lungo via Roma, a Gropello Cairoli, tentando anche di recare danno ad alcune auto parcheggiate lungo la strada. I cittadini, allarmati, hanno chiamato i carabinieri. L’uomo – già conosciuto alle forze dell’ordine come molestatore della quiete pubblica per i suoi schiamazzi violenti – barcollava e pronunciava frasi senza senso. All’arrivo dei militari dell’Arma, aveva appena aveva finito di sradicare dal muro di un’abitazione la cassetta della posta, gettandola poi a terra. Furioso, si è scagliato contro la pattuglia dei carabinieri, con i pugni contro il capo servizio, il quale ne ha parato uno con la tonfa in dotazione. A quel punto l’uomo ha iniziato a danneggiare anche l’auto di servizio con pugni sul cofano. I militari sono riusciti a immobilizzarlo e ad ammanettarlo, con il supporto del personale della Stazione di Gambolò. L’uomo, a causa del suo stato di alterazione alcolica, è poi stato caricato su un’ambulanza del 118: qui ha tentato di liberarsi e di strappare la maglietta di un operatore sanitario. È stato portato all’ospedale di Vigevano per essere sottoposto a terapia per smaltire l’eccesso si alcol. Cristiano Cucchi – 39enne nato a Voghera e residente a Gropello Cairoli, celibe, disoccupato, gravato da precedenti di polizia – ­ è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di un ufficio o servizio pubblico e danneggiamento aggravato. Questa mattina (giovedì) è stato processato per direttissima: il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo la custodia in carcere.

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