Coronavirus, i lombardi si muovono meno

I cittadini lombardi si muovo meno. E’ quanto emerge dai dati rilevati dai cambi di celle alle quali si agganciano gli smartphone quando sono in movimento. «Secondo gli ultimi rilevamenti effettuati sulla giornata di ieri - spiega il vicepresidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala - i numeri mostrano una significativo calo». Le rilevazioni sono effettuate quotidianamente elaborando i dati forniti dalle compagnie telefoniche operative sul territorio lombardo.

«Siamo al 36% degli spostamenti - sottolinea ancora il vice presidente di Regione Lombardia - e il dato ci conforta perché ci fa capire che i lombardi continuano ad attenersi alle rigide, ma fondamentali, restrizioni che abbiamo dovuto adottare per contenere il diffondersi del contagio. Colgo l'occasione per ringraziare di cuore i cittadini della nostra Regione che stanno facendo grandi sforzi per ridurre al minimo la loro vita sociale. Compiendo sacrifici per il bene di tutta la collettività». I dati complessivi indicano un abbassamento dal 42% al 36%. «E’ un trend positivo – osserva Sala - frutto delle restrizioni imposte. Bisogna tenere duro e non mollare per non disperdere tutti gli sforzi che tutti insieme stiamo compiendo per frenare il contagio. E’ una guerra che stiamo combattendo insieme – conclude Fabrizio Sala - e a tutti è richiesto grande senso di responsabilità. Stiamo facendo il possibile».