Insulta l'azienda per cui lavora su Facebook: licenziato

Giovedì scorso i componenti del Cda di Clir hanno votato all'unanimità il licenziamento di un operatore dell'azienda, a causa di alcuni commenti che erano apparsi sulla pagina Facebook di una testata giornalistica, con insulti e accuse pesanti rivolte a chi amministra la società.

Il dipendente aveva già ricevuto delle contestazioni da parte dell'azienda. «Si tratta di un comportamento molto grave – ha spiegato la presidente del Cda di Clir Federica Bolognese – Le affermazioni, infamanti, non sono veritiere. Ci riserveremo di chiedere i danni».