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Operazione dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimoni Culturale di Monza

Libri trafugati: sgominata una organizzazione di rumeni

Umberto Zanichelli

Email:

umberto.zanichelli@ievve.com

18 Settembre 2020 - 11:38

Libri trafugati: sgominata una organizzazione di rumeni

Una delle vittime è di Pavia. 

I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Cultura di Monza, la Metropolitan Police di Londra e la polizia nazionale rumena hanno recuperato nella contea di Neamt in Romania numerosi libri antichi trfugato dalla città inglese di Feltham tra il 29 ed il 30 gennaio di tre anni fa da una organizzazione rumena specializzata nei furti in Gran Bretagna.

Durante la loro azione i ladri hanno distrutto i lucernari del capannone in cui erano custoditi i libri preziosi per calarsi all’interno con delle corde. I libri, proprietà di due collezionisti italiani, uno dei quali di Pavia, e di un tedesco, erano pronti per essere trasferiti a San Francisco (Stati Uniti) per la prestigiosa 50° Fiera internazionale dei libri antiquari.

L’attività investigativa è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Milano per la parte italiana e coordinata a livello internazionale da Eurojust e Europol, agenzie finalizzate alla lotta al crimine internazionale in territorio europeo. Il 26 giugno dello scorso anno le indagini avevano condotto all’arresto di 15 persone in Romania e in Inghilterra, all’esecuzione di 45 perquisizioni e al sequestro di cose pertinenti al reato tra Italia, Regno Unito e Romania. Il quarantenne romeno, ai vertici dell’organizzazione criminale, veniva localizzato e arrestato il 9 gennaio 2020 a Torino dai Carabinieri del Nucleo TPC di Monza, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria inglese. La sua successiva collaborazione è stata decisiva per il successo di questa importante operazione congiunta.

I libri, di notevole qualità e rilevanza storica, dopo il rocambolesco furto erano stati immediatamente inseriti nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, la più grande banca dati di opere d’arte rubate al mondo, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Al termine di tutti gli accertamenti i beni recuperati saranno restituiti ai legittimi proprietari.

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