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A Glasgow

Cop26: nella taskforce il rettore dell'Università di Pavia Francesco Svelto

L'obiettivo è decarbonizzare il sistema sanitario globale.

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

04 Novembre 2021 - 16:27

COP26: nella taskforce il rettore dell'Università di Pavia Francesco Svelto

Nella foto, da sinistra: Professor Francesco Svelto, Rettore, Università di Pavia; Pascal Soriot, CEO, AstraZeneca; HRH The Prince of Wales; Dame Emma Walmsley, CEO, GSK; Lord David Prior, Chair, NHS

Decarbonizzare e rendere più sostenibile il sistema sanitario globale: è questa la priorità della nuova Taskforce presentata alla Cop26, nell’ambito della Sustainable Markets Initiative di Sua Altezza Reale Carlo d’Inghilterra, Principe di Galles.

Tra i 13 membri del gruppo di lavoro, c'è il rettore dell'Università degli Studi di Pavia, il professor Francesco Svelto: «Il nostro coinvolgimento nella Health Systems Taskforce of the Sustainable Markets Initiative – spiega il rettore Svelto, unico italiano nel team – conferma il nostro impegno per sostenibilità ambientale e sicurezza sanitaria. Daremo un contributo attraverso formazione, ricerca e cura sanitaria con il paziente al centro».

Il rettore dell'Università di Pavia Francesco Svelto

Emergenza climatica e salute pubblica

L'emergenza climatica è anche un'emergenza di salute pubblica, che contribuisce ad aumentare condizioni croniche come le malattie cardiache, il cancro e le malattie respiratorie. Si stima che l'inquinamento atmosferico dovuto alle emissioni e agli inquinanti uccida oltre otto milioni di persone l'anno. Il settore sanitario ha un ruolo fondamentale da svolgere per mitigare e intervenire sull'impatto della crisi climatica. Il settore sanitario contribuisce al riscaldamento globale e si stima che produca circa il 4,4% delle emissioni globali di gas serra. Nel riconoscere che è necessario fare di più per guidare la transizione sostenibile, i membri della Taskforce si sono impegnati a definire una roadmap comune, per accelerare la realizzazione di un sistema sanitario sostenibile e a impatto zero.


La Health Systems Taskforce

Promossa dall'amministratore delegato di AstraZeneca, Pascal Soriot, la Health Systems Taskforce comprende Ceo e massimi rappresentanti di GSK, Merck KGaA, Roche, Samsung Biologics, Sanofi, Novo Nordisk, Organizzazione Mondiale della Sanità, UNICEF, NHS England, Sustainable Healthcare Coalition, Health and Global Policy Institute of Japan, Karolinska Institutet e Università di Pavia. Il gruppo è stato ufficialmente lanciato alla Cop26 di Glasgow per cogliere l’invito dei leader globali riuniti per affrontare il cambiamento climatico. La Taskforce aggiornerà i politici e i decision-makers nazionali e globali sulle sue attività e, a cadenza regolare, presenterà rapporti sui progressi svolti, in vista della Cop27 nel 2022.

Ecco i componenti del team:

• Pascal Soriot, CEO, AstraZeneca 
• Dr. Fiona Adshead, Chair, Sustainable Healthcare Coalition 
• Henrietta Fore, Executive Director, UNICEF 
• Lars Fruergaard Jørgensen, CEO, Novo Nordisk 
• Belén Garijo, CEO, Merck KGaA 
• Dr. Tedros Ghebreyesus, Director General, World Health Organization  
• André Hoffman, Vice Chairman, Roche  
• Paul Hudson, CEO, Sanofi 
• Prof. Ole Petter Ottersen, President, Karolinska Institutet 
• Lord David Prior, Chair, NHS England 
• John Rim, CEO, Samsung Biologics  
• Prof. Francesco Svelto, Rector, University of Pavia  
• Dame Emma Walmsley, CEO, GSK 

Sua Altezza Reale Carlo d’Inghilterra, Principe di Galles

Le priorità

  1. Sanità digitale. Il gruppo individuerà le opportunità di utilizzo di innovazione e tecnologia digitale per accelerare il passaggio a impatto zero in tutto il settore. Le aree di interesse potranno includere l’accelerazione dell'innovazione e il potenziamento dell'armonizzazione normativa sia per le tecnologie digitali sia per l'Intelligenza Artificiale attraverso Ricerca e sviluppo, produzione e fornitura di assistenza sanitaria.
  2. Catene di approvvigionamento. Il gruppo lavorerà per accelerare la transizione verso emissioni nette zero delle catene di approvvigionamento dei sistemi sanitari. Le aree di interesse potranno includere infrastrutture, trasporto merci e logistica, approvvigionamento di beni e servizi e promozione di una maggiore innovazione e circolarità della catena di approvvigionamento.
  3. Percorsi di cura del paziente. Il gruppo identificherà le opportunità per fornire cure a zero emissioni nette, che pongano al centro il paziente. Le aree di interesse potranno includere l'aumento degli investimenti e degli incentivi per la prevenzione delle malattie, la diagnosi precoce e l'ottimizzazione delle cure per migliorare i risultati per i pazienti, per i sistemi sanitari, per l'ambiente e per la società in generale.

Per approfondire: www.sustainable-markets.org 

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