I Bastardi di Pizzofalcone e altre storie: il Cagnoni applaude Maurizio De Giovanni

Oltre a tratteggiare i personaggi dei suoi romanzi, soprattutto quelli dei Bastardi di Pizzofalcone e ad accennare alla trama del suo noir "Poggia", Maurizio De Giovanni venerdì alle 18,30 al teatro Cagnoni, nell'ambito della Rassegna Letteraria, ha spiegato come Napoli sia una città unica. Un'umanità capace di dare quotidiani spunti, una città dove nella stessa strada o addirittura palazzo convivono famiglie di estrazioni sociali diversissime. Ha anche raccontato i suoi inizi come scrittore: lui lavorava in banca ma alcuni amici lo hanno iscritto a un concorso di scrittori gialli. Si è trovato così per caso a scrivere il suo primo racconto e l'ispirazione e stata una bambina che lo osservava al di la della vetrata. Una bambina che solo il personaggio del suo racconto riusciva a vedere... Da allora sappiamo come è andata a finire: ha lasciato il lavoro in banca per dedicarsi alla scrittura. Un'ora e mezza di risate: spassosissimo il racconto di ogni aneddoto.