Zefiro de' Andreoli conquista il podio mondiale dei Dobermann

È la terza volta che i suoi cani conquistano il podio del campionato del mondo dell'International Dobermann Club. Claudio Andreoli, allevatore di dobermann molto conosciuto a Vigevano, è salito ancora una volta sul gradino più alto con Zefiro de' Andreoli, uno splendido esemplare di 5 anni che ha trionfato al campionato mondiale organizzato quest’anno a Jablonec, in Slovacchia, dal 1° al 3 settembre, ottenendo il primo posto in classe libera nella categoria "maschi marroni". Un risultato importante – erano iscritti dobermann da tutto il mondo, con oltre 400 cani nelle varie categorie –, ma non il primo per Andreoli nella sua carriera di allevatore.

Nel 2010 aveva già vinto i campionati del mondo nella categoria maschi neri con Andres Crocket; mentre con Uberstein, dobermann marrone, aveva ottenuto il secondo posto in classe giovani e il quarto in classe lavoro, sempre ai campionati mondiali. «È stata un'emozione incredibile, la concorrenza era tanta e negli ultimi anni il livello si è alzato, e di molto» racconta l’allevatore, che ha passato l'estate a preparare il suo stallone, con corse ogni mattina all'alba, su e giù per le colline dell’Oltrepò Pavese in località Illibardi, nel comune di Borgoratto Mormorolo, dove Andreoli ha scelto di trasferirsi già da diversi anni, trasformando in una scelta di vita,  prima che in un lavoro, la passione che lo ha accompagnato fin da piccolo.

«Chi ama i dobermann, sa che la loro massima espressione è quando corrono – riferisce l’allevatore – L'eleganza della loro falcata, il passo cadenzato. Ma è il carattere l'aspetto prioritario che un allevatore serio deve sempre tener presente nelle scelte che compie. Zefiro, prima di essere un cane con caratteristiche estetiche al top, è un esemplare equilibrato, affidabile e sicuro. Come deve esserlo ogni dobermann che si rispetti. Un'altra caratteristica di questa razza è l'intelligenza: sono cani formidabili, chiunque ne abbia avuto uno può testimoniarlo, molto sensibili, e attaccatissimi al padrone e alla famiglia. Per anni ho venduto auto, e ai miei clienti dico spesso che i dobermann sono “la Ferrari dei cani”. A chi è scettico dico solo: provare per credere».

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