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La Parigi Olimpica, una guida alle iconiche sedi delle gare

Défense Arena, Grand Palais, spianata des Invalides, Trocadero e persino Versailles: location da sogno per gli atleti ma soprattutto per il pubblico

Davide Maniaci

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dade.x@hotmail.it

13 Luglio 2024 - 17:52

La Parigi Olimpica, una guida alle iconiche sedi delle gare

Si comincia venerdì 26 luglio, fino all'11 agosto. Il consiglio è quello, chiaro, di non andare a visitare Parigi durante le Olimpiadi a meno di non essere appassionati di qualche sport specifico. Perché la città sarà sovraffollata, congestionata, costosa e calda, perché ormai d'estate fa caldo ovunque. Al contrario, sarà anche la grande occasione per seguire discipline di solito snobbate, tifando Italia. Atleti che diventeranno eroi per un giorno rimpinguando il medagliere.

Siccome Parigi è una delle città con più cose da visitare e da fare al mondo, sarà semplice uscire da uno dei tantissimi luoghi dove si svolgeranno le gare e trovare subito qualche attrazione meravigliosa. Eccone sei.

Foto da Olympics.com

Negli interni della Défense Arena, ad esempio, si terranno le partite di pallanuoto e le gare di nuoto. Struttura multifunzionale (è adatta anche per il rugby, grande passione dei francesi), si trova nell'omonimo nuovissimo quartiere ad ovest di Parigi, nel sobborgo di Nanterre. Visitarlo è straniante perché si è circondati dai grattacieli. Un'atmosfera ultramoderna piena di manager, ristoranti con cucina da tutto il mondo, giardini. C'è perfino un Arco di Trionfo del futuro, in asse con quello storico e più celebre che conclude l'avenue des Champs-Élysées. Il sito web www.franciaturismo.net spiega come "Il Grande Arche de la Fraternité è un meraviglioso edificio a forma di cubo aperto nella parte interna, un capolavoro architettonico che negli anni è diventato il simbolo del quartiere. Questo cubo cavo è così immenso che potrebbe facilmente contenere l’intera Notre Dame. Sebbene la sua architettura ci sembri leggera, il Grande Arche pesa non meno di 300 mila tonnellate, l’equivalente di 30 torri Eiffel. Oggi ospita il Ministero dell’Ecologia, dell’Energia, dello Sviluppo Sostenibile e della Pianificazione Regionale, nonché uffici privati. La sua costruzione fu decisa da François Mitterrand nel 1983". La grande terrazza panoramica è chiusa dal 2023 per gli alti costi di gestione. Il cuore del quartiere è l’Esplanade Charles De Gaulle, chiusa al traffico: da qui potrete ammirare il giardino di grattacieli e le avveniristiche architetture di vetro e acciaio che circondano la piazza, fra condomini e fontane, oltre alle circa 70 opere di arte contemporanea.

Per scherma e taekwondo invece Parigi festeggia la riapertura del Grand Palais. Costruito per l'Expo del 1900, è rinomato a livello mondiale per il suo tetto di vetro e per la sua magnifica navata, costruita con più di 6 mila tonnellate di acciaio. Non era mai stato oggetto di una ristrutturazione completa. Nel tempo ha ospitato numerose esibizioni di artisti internazionali ogni anno e nel 2010 ha ospitato i Mondiali di scherma. Ogni anno, più di 2 milioni di visitatori si godono il ricco programma culturale offerto, che dopo la ristrutturazione, accoglierà i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Nella primavera del 2025 sarà infine riaperto del tutto.

Poi c'è il grande edificio, uno dei più monumentali di Parigi, che ospita la tomba di Napoleone. La spianata des Invalides è di fronte all'omonimo Hôtel (dove non si dorme, ma è uno dei luoghi imperdibili da visitare). L'Hôtel des Invalides fu costruito durante il regno di Luigi XIV nel 1687 come ospedale militare e come casa di riposo per i veterani di guerra. Oggi, questo edificio rinomato a livello mondiale, incorpora il museo di storia militare francese e alcuni monumenti come la tomba di Bonaparte. Di fronte si trova il ponte di Alessandro III che unisce questa località al Grand Palais e alla sponda destra della Senna. La spianata che lo fronteggia ospiterà tiro con l'arco, atletica e ciclismo su strada.

Sarà la piazza del municipio di Parigi, l'Hôtel de Ville, a fare da cornice per la partenza della prova più iconica di tutte, la maratona. Non ci sarà nessun allestimento particolare. Semplicemente, verrà dato il via. Il municipio è lungo 143 metri e alto 18,80 metri (26,80 metri agli angoli, 50 metri se si include il campanile) ha una facciata imperdibile. L’edificio neorinascimentale fu costruito dagli architetti Théodore Ballu e Edouard Deperthes nello stesso luogo in cui si trovava il vecchio municipio incendiato dalla comune di Parigi nel 1871. Quest’area ha ospitato il palazzo comunale parigino dal 1357. In quanto sede delle istituzioni municipali, l'Hôtel de Ville è visitabile solo durante le Giornate Europee del Patrimonio (Journées Européennes du Patrimoine), in occasione di mostre o partecipando alle esclusive visite guidate (gratuite) organizzate dalla Direction de l'Information et de la Communication (si consiglia di prenotare con uno-due mesi di anticipo controllando su internet le disponibilità).

Non è tecnicamente a Parigi la reggia di Versailles (o si chiamerebbe "reggia di Parigi"), ma fa parte di ogni itinerario classico che si rispetti. Per le Olimpiadi, un impianto esterno temporaneo con diverse gradinate verrà assemblato sull’Étoile Royal, a ovest del Canale Grande al centro dei giardini. La residenza reale ospiterà le gare di equitazione e di pentathlon moderno. Inizialmente costruito come una semplice tenuta da caccia, la Reggia di Versailles fu la corte di Lugi XIV nel 1682 e divenne il centro della nobiltà francese. Dal 1883, con i suoi magnifici giardini, divenne un museo nazionale aperto al pubblico e fu il primo monumento francese a essere riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1979.

Infine, è impossibile scindere la torre Eiffel, il monumento più famoso del mondo (e dire che avrebbero dovuto abbatterlo poco dopo la costruzione, nel 1889, per il centenario della Rivoluzione) e il Trocadéro, la terrazza panoramica di fronte, sulla riva opposta della Senna. Ai piedi della torre è stato costruito uno stadio temporaneo, che verrà smantellato subito dopo i giochi. Coinvolta anche la piazza sottostante, il Campo di Marte (piazza Joffre) sempre per giocare a beach volley. Trocadéro offrirà una piattaforma eccezionale per gli spettatori dal vivo e dalle televisioni per il triathlon, ciclismo su strada e atletica (maratona e marcia 20 km). Durante i giochi, Pont d'Iéna sarà allestito per accogliere gli spettatori e fornire agli atleti la un’esperienza unica.

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