Cerca

Vigevano

Si ride e si combatte la dislessia: stasera con Chiodaroli, Timoteo e D'Angella

Stasera c'è Dsa Dance, spettacolo benefico al PalaBonomi organizzato dal Leo club Vigevano

Davide Maniaci

Email:

dade.x@hotmail.it

24 Settembre 2022 - 13:32

Si ride e si combatte la dislessia: stasera con Chiodaroli, Timoteo e D'Angella

Ci sono ancora sedie disponibili, anche se già si preannuncia una "corsa" all'ultimo posto con l'obiettivo giustificato del PalaBonomi esaurito. E se così non fosse, andrà bene lo stesso.

Comici da Colorado e Zelig: nomi di livello come quelli di Stefano Chiodaroli (che vive a Vigevano e fa quindi gli onori di casa), Nando Timoteo, Giovanni D’Angella.

I biglietti sono acquistabili presso il PalaBonomi di viale Libertà dalle ore 17 alle ore 20 anche stasera. Ulteriori informazioni: 342.7330460.

I protagonisti: Stefano Chiodaroli, Nando Timoteo, Giovanni D'Angella

Sentirli per una serata, divertirsi di gusto, fare del bene. Questo è “DSA Dance…!”. Lo spettacolo sarà stasera, sabato 24 settembre alle 21 presso il PalaBonomi di viale Libertà, con biglietto a 12 euro. Organizza il Leo club Vigevano, presieduto da Luca Giorgis, a sostegno del progetto “DSA - Domani Saremo Autonomi” ideato da due consigliere comunali di maggioranza (Paola Cavallini e Paola Eleonora Fantoni) e con capofila Seleggo, progetto dei Lions che riguarda i libri digitali per dislessici. «Lo screening precoce della dislessia - spiegano - consente di prevenire le situazioni di disagio, estremamente frequenti all’ottenimento di una diagnosi tardiva». Si è già all’opera e sono già stati effettuati controlli nelle scuole dell’infanzia e primarie in modo da indirizzare le famiglie. Lo spettacolo aiuta a finanziare tutto questo. Oltre agli ospiti di fama nazionale c’è anche il bravissimo MarcDok, il “mago di Vigevano”, il dottor Marco Piccolini. Sponsor: Stav, Croce Azzurra, Asm.

Anche le coreografie sono nostrane, con Spazio Danza Asd di Paola Zatti. «I dati dei primi screening effettuati nelle scuole dell’infanzia - aggiunge Filippo Piccolini, portavoce del Leo club - mostrano una incidenza significativa di bambini con possibili difficoltà e problematiche legate al neuro-sviluppo. Siamo contenti di poter contribuire anche noi ragazzi a questo progetto con il ricavato dello spettacolo, il quale servirà per poter avviare e sostenere l’iniziativa di durata triennale. Siamo al secondo. I bambini del terzo anno delle scuole primarie sono già stati esaminati, insieme a quelli dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia sia statali sia parificate. Ora toccherà alle scuole medie. Questa iniziativa è dei giovani per i giovani: speriamo che tutta
la cittadinanza la apprezzi».

La presentazione dello spettacolo a settembr ein municipio, coi Leo, l'amministrazione e gli sponsor

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400