Cerca

IL CASO

A Cassolnovo adesso si litiga anche per le campane della chiesa parrocchiale

Suonano ad ogni ora del giorno e della notte, protestano i residenti. E il sindaco Parolo scrive al parroco

Davide Maniaci

Email:

dade.x@hotmail.it

06 Ottobre 2022 - 14:59

A Cassolnovo adesso si litiga anche per le campane della chiesa parrocchiale

Le campane disturbano. Troppo. O almeno, così la pensano alcuni residenti che vivono nei pressi della chiesa parrocchiale di San Bartolomeo. In paese, soprattutto a Cassolnovo (in cui tradizionalmente la polemica non manca), alcuni sono andati a lamentarsi dal sindaco. Quest’ultimo, che si dice «coinvolto suo malgrado», ha inviato una lettera alla parrocchia (col timbro del Comune). Una missiva dal tono garbato, datata 4 ottobre, ricevuta anche per copia conoscenza dalla Diocesi di Vigevano.

Luigi Parolo, sindaco di Cassolnovo

ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA INVIATA DAL SINDACO AL PARROCO DI CASSOLNOVO, DON CESARE SILVA

«Ho ricevuto alcune segnalazioni in merito a una presunta eccessiva rumorosità delle campane della chiesa parrocchiale. Sono cittadini che abitando in centro paese, si lamentano del suono delle campane. Troppo rumore, troppo a lungo, troppo spesso, anche di notte: è opinione di questi cittadini che venga superata la soglia della normale tollerabilità. Ringraziando anticipatamente della collaborazione chiedo gentilmente di avere, quanto prima, un riscontro in merito».

Don Silva non ha fatto ancora sapere se ha intenzione di replicare a Parolo. Che tra l’amministrazione comunale e il parroco non sia corso sempre buon sangue è noto, anche se le parti hanno sempre smentito dissapori. La lettera girava già nella comunità poche ore dopo la ricezione, martedì sera. «Non ho nulla da dire – è il commento di don Cesare– se non che non si può regolare il volume delle campane».

Don Cesare Silva, parroco di Cassolnovo

«Personalmente – dice Parolo – non mi danno alcun fastidio. Io ho il dovere di raccogliere le segnalazioni dei cittadini, di tutti, e di chiedere spiegazioni. Siccome ormai il testo di quella missiva è di dominio pubblico, anche se avrei voluto rimanesse riservato, vi invito a leggerlo. Non c’è aggressività, o tentativo di polemizzare. Io vorrei semplicemente un riscontro alle lamentele pervenutemi, e che il parroco facesse una verifica». Secondo le segnalazioni dei cassolesi insofferenti, il problema dei rintocchi “molesti” riguarda una sola chiesa del territorio comunale, quella di San Bartolomeo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400