Policlinico: il professor Rama nuovo direttore della Sc Oculistica

Un nuovo direttore per la SC Oculistica del Policlinico San Matteo di Pavia. Si tratta del professor Paolo Rama, che in precedenza ha ricoperto lo stesso incarico presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, porta con sé una vasta esperienza e competenza nel campo dell'Oftalmologia.

Il professor Rama si è laureato in Medicina e Chirurgia a Padova, specializzandosi successivamente in Oftalmologia a Modena. Ha inoltre svolto un "Research Fellowship" presso il Wilmer Institute della Johns Hopkins University di Baltimora negli anni '90. Ha iniziato la sua carriera come aiuto ospedaliero a Mestre, poi a Venezia fino al 2000, quando si è trasferito all'Ospedale San Raffaele di Milano per dedicarsi alla ricerca. Qui ha diretto il Servizio di Malattie della Cornea e della Superficie Oculare e successivamente è stato nominato Primario dell'Unità di Oculistica, fino a diventare Direttore dell'Unità Operativa di Oculistica - Cornea e Superficie Oculare dal 2009.

Il professor Rama è noto per la sua esperienza nella cura delle malattie della cornea, della superficie oculare e della patologia infettiva, avendo effettuato oltre 9.000 interventi, di cui più di 4.000 sono trapianti di cornea. Si è inoltre dedicato alla ricerca sul Nerve Growth Factor (NGF) in Oftalmologia, pubblicando nel 1998 sul New England Journal of Medicine la prima dimostrazione di applicazione clinica di questo fattore di crescita. Ha anche studiato le cellule staminali e i risultati a lungo termine dell'innesto di cellule staminali coltivate nel trattamento delle ustioni corneali, i cui risultati sono stati pubblicati nel New England Journal of Medicine.

Inoltre, il professor Rama è impegnato nella divulgazione scientifica, con numerosi articoli pubblicati nelle riviste di medicina più prestigiose. Non solo, ha prestato servizio volontario in Africa in più occasioni, dal 1986 al 1996.

La nomina del professor Paolo Rama come Direttore della SC Oculistica del Policlinico San Matteo rappresenta una grande opportunità per l'ospedale e per i pazienti che necessitano di cure oftalmologiche avanzate e di alta qualità.