Nuovo Ospedale, chiesto un vertice con Fontana e Bertolaso

In Regione per chiedere la realizzazione del nuovo Ospedale della Lomellina. L’assist l’ha fornito lo stesso governatore, Attilio Fontana. Nel programma di mandato, il riconfermato presidente di Regione Lombardia, ha infatti annunciato la volontà di realizzare «nuovi ospedali connessi col territorio e che saranno un riferimento per la sanità moderna». E proprio in base a questo capitolo contenuto nel programma del quinquennio, parte la sfida da parte dei sindaci della Lomellina (Vigevano, Mortara e Mede), che hanno subito bussato alla porta del neo consigliere regionale Andrea Sala, ex sindaco ed ex assessore del Comune di Vigevano, da qualche settimane sui banchi della maggioranza al Pirellone. L’obiettivo è quello di avere a breve un incontro con Fontana e con l’assessore alla sanità, Guido Bertolaso, per chiedere la realizzazione del nuovo ospedale per la Lomellina, che potrebbe sorgere su un’area lungo la ex statale 494 tra Vigevano e Mortara.

«Il mio ruolo - afferma Sala - è quello di essere il portavoce delle esigenze della comunità. In questo caso, su richiesta dei sindaci, mi sono attivato per chiedere questo incontro con il presidente e l’assessore Bertolaso al fine di porre le basi per un concreto dialogo finalizzato ad un preciso obiettivo: la creazione di un nuovo ospedale territoriale per una comunità che conta oltre 120mila residenti. Ritengo sia necessario un importante gioco di squadra, una sinergia di tutta la politica territoriale al fine di dimostrare che la Lomellina c’è».

La richiesta dei sindaci è stata portata anche all’attenzione dell’assessore regionale Elena Lucchini (ex parlamentare eletta nel collegio di Vigevano), al sottosegretario Ruggero Invernizzi ed ai consiglieri regionali eletti nel pavese, Claudio Mangiarotti (Fdi) e Alessandro Cantoni (Lista Fontana, ex assessore del Comune di Pavia). «La cosa fondamentale è iniziare a discutere, a confrontarsi con Regione Lombardia», dice sempre Sala.

E proprio Sala era presente tra il pubblico nell’ottobre di due anni nel corso del meeting promosso dal Lions Club Vigevano Host all’auditorium San Dionigi che aveva visto la presenza dell’allora vice presidente di Regione Lombardia (nonché assessore alla sanità) Letizia Moratti. In quella occasione il primo cittadino di Vigevano, Andrea Ceffa, aveva ribadito la necessità di creare un nuovo nosocomio territoriale.

La serata organizzata dai Lions Club Vigevano Host nell'autunno del 2021 all'auditorium San Dionigi che aveva visto la presenza dell'allora vice presidente nonché assessore alla sanità di Regione Lombardia, Letizia Moratti. In quella occasione il sindaco di Vigevano aveva lanciato la proposta di creare un nuovo Ospedale al servizio della Lomellina.

«Come amministrazione - aveva detto in quella occasione - abbiamo già iniziato un dialogo con Asst in tal senso, ora si dovrà delineare una progettazione che ovviamente dovrà essere condivisa con Ats e Asst. Noi possiamo proporre, dal punto di vista urbanistico, la realizzazione del nuovo ospedale, ma su come dovrà essere realizzato, la competenza è delle aziende sanitarie. Di certo non dovrà essere un nosocomio di Vigevano, bensì un presidio a valenza territoriale. In un’ottica di revisione dei servizi socio-sanitari, il nuovo ospedale dovrà svolgere un ruolo importante su scala lomellina e creare una rete con gli altri nosocomi».