Il palazzetto dello sport in gestione al Pool

Il palazzetto di via Cappuccini resta saldamente nelle mani del Pool Vigevano Sport. L’associazione, alla quale aderiscono la quasi totalità dei sodalizi sportivi ducali, è stata l’unica ad aver risposto al bando del Comune. «Era difficile trovare altri pazzi come noi...», scherza Oscar Campari, presidente dell’organismo. Una “follia” che il Pool aveva compiuto già nel giugno del 2020, quando l’amministrazione - dopo che il precedente gestore aveva gettato la spugna - aveva affidato la vita dell’impianto cittadino all’associazione presieduta da Campari. Una gestione provvisoria che si concluderà a fine dicembre, quando invece l’organismo rappresentativo delle realtà sportive vigevanesi varcherà la porta della struttura come “padrone” a tutti gli effetti. Con un contratto triennale rinnovabile per altri due. Un quinquennio, quindi.

«Come abbiamo sempre sostenuto, dal primo giorno che ci siamo accollati la gestione, pur provvisoria, del palazzetto dello sport - afferma il numero uno del Pool - la priorità andrà alle società sportive. Oggi sono sedici quelle che hanno chiesto ed ottenuto di insediarsi, anche come sede, all’interno della struttura. Ma accanto allo sport, diciamo standard, punteremo ovviamente sui grandi eventi, come abbiamo dimostrato in questi mesi, vedi l’incontro della Nazionale di pallamano oppure della rappresentativa azzurra di basket femminile, il memorial Bottacin che aveva opposto l’Olimpia Milano a Tortona, oppure il grande tennis che vedremo sabato prossimo, con il nostro Filippo Baldi contro Fabio Fognini. Vigevano, sotto il profilo sportivo, ha delle enormi potenzialità e dobbiamo volare alto».

Ma ci sarà spazio anche per altri eventi, non di sport. «Sempre dando la priorità allo sport, dovremo anche programmare delle stagioni con concerti ed altri appuntamenti di livello, seguendo il modello che personalmente avevo visto parecchi anni fa a Montichiari». Ma accanto al programma ambizioso, occorre fare i conti anche con alcune problematiche. «Mi auguro che il palazzetto venga completamente sistemato, superando tutte le criticità esistenti, a partire da quelle provocate dal nubifragio del 26 agosto scorso. Occorre dire che il Comune sta intervenendo, ma conosciamo i tempi della burocrazia in questo Paese... Noi vogliamo fare il meglio, ma è necessario che la struttura sia a posto. Nel contratto ci accolleranno anche le spese delle utenze, luce, gas e acqua. Occorre puntare su grandi eventi per coprire queste spese. Una cosa è comunque certa - conclude il presidente del Pool Vigevano Sport - non ci sarà alcun aumento delle tariffe per le realtà sportive cittadine che utilizzano l’impianto».